Chi si aspettava lo spettacolo, nel derby fra Trapani e Palermo, è rimasto deluso. E' stato un incontro non esaltante, nel quale le due squadre si sono affrontate soprattutto a centrocampo cercando di superarsi col contagocce. Ne è nata una vittoria per il Palermo, per niente eccezionale, che è riuscito a sfruttare cinicamente un azione di Lafferty. La cronaca. Comincia il Palermo con un tiro telefonato dal limite di Di Gennaro. Pericolosa ancora la formazione rosanero con un pallone che vaga in area granata e che Dybala non riesce ad intercettare. Leggera supremazia territoriale degli ospiti, in questa fase. Il Trapani si fa vivo con la saetta Mancosu che viene ben servito da Basso e si guadagna un calcio d'angolo. Ma è solo questo. Al 19' Lazaar manda alle ortiche un ottimo pallone in area. Il suo tiro finisce a lato. Le squadre sono comunque in una fase di studio, tra gli sfottò delle rispettive tifoserie. Il Trapani sembra abbastanza guardingo e non riesce ad esprimersi per come si deve, ma anche il Palermo non impensierisce più di tanto. Al 29' fa però sul serio con Vasquez, sul quale è provvidenziale Pagliarulo. Al 35' il Trapani deve fare a meno di Pirrone per infortunio. Al suo posto Boscaglia inserisce il giovane dinamico Feola. Al 36' tenta la sortita Gambino, però la sua palla finisce a lato. Al 40' è pericoloso lo stesso giocatore, che ha un'occasione di controbalzo dal limite, ma viene stoppato in angolo dal muro rosanero. Sembra un Trapani più vivo. Al 43' è Ciaramitaro a farci un pensierino, solo che il suo pallone finisce alle stelle. Adesso comunque è la squadra di casa a comandare le operazioni. Nella ripresa tuttavia è il Palermo a passare, al 63', col nuovo entrato Lafferty che dopo un calcio di punizione di Nizzetto non andato a buon fine viene favorito da una ripartenza rosanero e trafigge da distanza ravvicinata il porteiere Nordi in diagonale. Boscaglia inserisce Garufo al posto di Ferri per avere più spinta sulla fascia. Iachini mette dentro Belotti per Dybala. All'82' Pacilli dalla distanza fa gridare al gol: Sorrentino non ci sarebbe arrivato. All'84' Mancosu in area è pericoloso ma viene inspiegabilmente fermato dall'arbitro. E' il Trapani adesso a farsi sempre più sotto, ed è ancora pericoloso con Feola. I rosanero tremano e Iachini impreca contro i suoi uomini. All'89' Mancosu si gira bene ma la sua conclusione sfiora l'esterno della rete. Al 92' Nizzetto va a terra in area; l'arbitro lascia correre e per il Palermo è vittoria. Un pari avrebbe sicuramente meglio rispecchiato l'andamento dell'incontro, che non ha offerto particolari emozioni ai settemila presenti sugli spalti. A parte la gara, unica nota stonata la perdita di due dita da parte di uno steward che voleva togliere un petardo sotto la curva granata.

Il direttore sportivo del Trapani, Daniele Faggiano: 'Ho visto un buon Trapani. Bella è stata la prova dei nostri ragazzi, nonostante la perdita dopo poco tempo del centrocampista Pirrone. Sicuramente non abbiamo sfigurato contro un avversario che ha il lusso di tenere in panchina giocatori importanti. Abbiamo preso un gol per la terza volta alla stessa maniera. Purtroppo sono cose che succedono, e speriamo non accadano più. Ci tenevamo tutti ad ottenere un altro tipo di risultato e siamo certamente dispiaciuti. Ancora una volta la sorte non ci ha aiutato, però non possiamo aggrapparci alla sfortuna. Quel che conta è che quando giochiamo da Trapani dimostriamo di non avere paura di nessuno e di potercela giocare alla pari con tutti. Cercheremo l'immediato riscatto'.

L'allenatore del Palermo, Giuseppe Iachini: 'Posso dire che quella ottenuta è una vittoria meritata. Avevo previsto prima dell'incontro la mossa dell'ingresso di Lafferty, ed è andata a buon fine. Sono soddisfatto della prova dei miei, ma anche il Trapani ha offerto una buona prestazione'.