CM STADIO: Torino-Napoli 1-2, Peres elogia Ventura e Sullo
Emanuele Pastorella
I granata vogliono salutare il proprio pubblico con un bel risultato, i partenopei non possono permettersi passi falsi dopo il successo della Roma: si presentano con queste premesse, al Grande Torino, le squadre di Ventura e Sarri. Prima del fischio d'inizio è stato celebrato l'ultimo scudetto del Toro, datato 1976, con tanti giocatori presenti sul prato dello stadio. La gara si infiamma al 12', quando prima viene annullato un gol a Belotti, poi sul capovolgimento di fronte Higuain si ritrova davanti a Padelli e lo trafigge. Passano otto minuti ed è già 0-2, con Callejon che sfrutta una dormita di tutta la retroguardia granata. C'è ancora il tempo per un palo di Higuain, poi il Napoli abbassa i ritmi e il primo tempo si chiude con il doppio vantaggio degli uomini di Sarri. Nella ripresa, il Toro si sveglia: un’invenzione di Vives permette a Bruno Peres di superare Reina con un pallonetto. I granata ci provano, il Napoli rischia poco, finisce 2-1: gli azzurri ipotecano il secondo posto, la formazione di Ventura esce tra gli applausi nonostante la sconfitta. TORINO
Il terzino del Torino,Bruno Peres: "Peccato per la sconfitta, volevamo chiudere in un altro modo davanti ai nostri tifosi. Sono triste per il risultato, ma anche felice per il mio gol. Nel primo tempo abbiamo concesso troppi spazi e loro, con la qualità che hanno, li hanno sfruttati; nella ripresa, invece, siamo stati noi a mettere paura al Napoli. Il Toro vero è quello del secondo tempo. Credo di essere cresciuto in questa stagione grazie ai consigli di Ventura e Sullo".
NAPOLI
Nessun giocatore del Napoli ha rilasciato dichiarazioni in zona mista.
