Il Torino doveva assolutamente vincere per regalarsi un pizzico di serenità durante la pausa invernale, il Genoa avrebbe passato un Natale buono in ogni caso ma Gasperini ha comunque provato a vincerla. L'ha spuntata Ventura, che ha optato per la rumorosa esclusione di Quagliarella (oltre a quella di Bruno Peres), mentre Gasperini, già alle prese con le squalifiche di Perin e Perotti, ha dovuto effettuare tutti e tre i cambi a disposizione per altrettanti infortuni (Bertolacci, Rosi e Marchese). Nervi a fior di pelle fin dal primo minuto, con Tommasi che prende in pugno un match molto intenso agonisticamente quanto povero in fatto di trame di gioco. Nei primi 10' una punizione per parte crea apprensione, di qua Martinez e Glik, di là Iago; al quarto d'ora, doppio Gillet per murare Roncaglia e Iago; al 19', El Kaddouri spreca con un assist sballato una situazione di superiorità in area. Si procede a strappi, finchè al 34' Farnerud coglie una clamorosa traversa su punizione a Lamanna battuto, e pochi minuti dopo una palla persa dalla difesa granata diventa un cadeau natalizio per Iago che dal limite secca Gillet. La ripresa si apre con le proteste per un possibile fallo da rigore su Matri, ignorato come l'altro potenziale penalty - più tardi - per mano di Burdisso su cross di El Kaddouri. Ma presto arriva il pari, con Glik che sbuca sul palo più lontano raccogliendo una punizione di Farnerud, al 52'; appena 11 minuti dopo e da corner c'è il colpo di testa di Moretti, con salvataggio di Lamanna che non può evitare irrompa ancora il capitano del Toro a fare il 2-1 (quarto gol stagionale per il polacco). Gioco quanto mai frammentato e stadio Olimpico che trema all'89', quando ancora Iago ha sul piede la palla del 2-2 a pochi metri da Gillet, ma spreca. Dopo 5'30'' di recupero ecco l'urlo liberatorio del Torino, e l'amarezza di Gasperini per la rimonta subita.
TORINO

Il centrocampista del Torino, Alexander Farnerud: "La vittoria di oggi è importante perchè abbiamo affrontato un'avversaria molto forte, la terza in classifica, che ha fatto vedere di essere una grande squadra; e abbiamo dimostrato di poter battere anche chi sta meglio di noi. La mia prestazione? Io cerco sempre di aiutare la squadra, sono contento, peccato per la traversa, ma quel che mi fa felice è la rimonta di oggi. Nel primo tempo siamo stati discreti, nel secondo invece molto più bravi. Ora andiamo avanti così, lavorando sodo e cercando sempre di fare meglio. Perchè grazie a questo risultato i brutti pensieri sembrano subito più lontani, ma bisogna stare attenti a evitare i cali di tensione".
GENOA

L'attaccante del Genoa, Iago Falque: "Sono molto scontento, perchè penso che non solo non meritassimo di perdere, ma che se una squadra ci fosse che meritava la vittoria questa eravamo noi, non loro. Abbiamo dominato la partita, e alla fine abbiamo perso per due calci piazzati; questa secondo me è sfortuna, anche se quelle due occasioni comunque non dovevamo concedergliele. Così come aver dovuto esaurire presto i cambi perchè alcuni compagni si sono fatti male, non ci ha aiutati. E no, per me questa gara non era un derby; la Juve è un passato lontano, io sono un giocatore del Genoa e il derby è quello con la Sampdoria".