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  • CM STADIO: Torino-Bologna 1-2

    CM STADIO: Torino-Bologna 1-2

    • Alessandro Salvatico

    Un Bologna in crisi, con una nuova conduzione tecnica ancora a secco di vittorie, una società spaccata al suo interno e una squadra impoverita dalla partenza del giocatore più rappresentativo, fa la partita che non ti aspetti dopo essere per giunta passata in svantaggio contro una delle formazioni più in palla del campionato, il Torino. Granata che la pensano troppo facile, quando dopo meno di cinque minuti passano in vantaggio con il 12° timbro di Ciro Immobile, abbandonato nel cuore dell'area dai difensori felsinei. Padroni di casa rilassati, e all'11' Darmian compie un insolito errore: Bianchi gli ruba la sfera, rimpallo su Padelli, a porta vuota Cristaldo pareggia. Al 24', El Churry approfitta di una nuova papera difensiva, stavolta dello stesso Padelli, e ribalta il risultato. Su una delle tante incertezze di Curci, dall'altra parte, Glik bacia il palo prima della mezz'ora. A inizio ripresa Torino ancora sfortunato: testa di Cerci, traversa bassa e niente gol; il numero 11 granata dà poi modo a Curci di farsi parzialmente perdonare respingendo una pericolosa punizione. Ballardini si copre, i suoi difendono bene su un Toro molle, e la squadra di Ventura perde fra le mura amiche dopo cinque mesi dall'ultimo precedente.


    TORINO

    Il centrocampista del Torino, Jasmin Kurtic: 'E' vero, abbiamo preso un palo e una traversa che danno fastidio, ma secondo me non dobbiamo assolutamente metterci a parlare di sfortuna: questa partita dovevamo vincerla, lo sappiamo tutti, e non possiamo usare scuse. Com'è successo? Probabilmente ci è mancato un po' l'atteggiamento, in più loro erano molto chiusi e questo rende la cosa difficile per tutti, specie dopo il 2-1. Ora dobbiamo riprendere a correre, e guardare avanti, alla prossima partita, anche se c'è un po' di rabbia e delusione'.

    BOLOGNA

    L'attaccante del Bologna, Jonathan Cristaldo: 'Diamanti era il più forte di tutti, era il nostro capitano, sicuramente un compagno preziosissimo per noi. Ma la vita va avanti, noi dobbiamo pensare a noi stessi, e abbiamo iniziato a farlo oggi, come avete potuto vedere. Abbiamo vinto su un campo difficilissimo, oltretutto ribaltando la situazione quindi con una buona reazione da parte nostra; per noi era davvero troppo importante non perdere oggi, siamo felici di essere riusciti a farcela'.
     

     


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