La Ternana si aggiudica lo scontro diretto di bassa classifica contro il Catania, agli umbri basta la rete di Avenatti nella ripresa per conquistare l'intera posta in palio. Ennesima sconfitta esterna per gli etnei, che in otto gare lontano dalla Sicilia hanno raccolto soltanto due punti. Mister Sannino non può disporre di Escalante e Capuano mentre dall'altra parte Tesser recupera in extremis Viola nel ruolo di regista. Inizio di gara vivace soprattutto per merito dei padroni di casa che nel primo quarto d'ora mettono apprensione al Catania prima con Fazio e poi Gavazzi. La migliore occasione del primo tempo però è rossoazzurra e al 27' capita sui piedi di Calaiò, che solo davanti al portiere avversario calcia a colpo sicuro ma è lo stesso Brignoli a respingere di piede. È sempre dei siciliani l'ultima chance della prima frazione con Leto che al 45' tira a lato. Nella ripresa al 54' il Catania resta subito in dieci. L'ingenuità la commette Leto, il quale protesta ripetutamente con il direttore di gara che prima lo ammonisce e poi visto il persistere delle lamentele estrae il rosso. La Ternana approfitta subito della superiorità numerica e al 59' Crecco serve in profondità Avenatti che è freddo a batte Frison per l'1-0. A questo punto del match i siciliani si riversano in attacco ma lasciano ampi spazi ai rossoverdi. La più grande arriva all'80' quando Russo calcia a botta sicura a pochi metri dalla porta ma coglie in pieno il palo. Errore che rischia di compromettere la gara ma al 94' Cani di testa sciupa un'opportunità incredibile schiacciando addosso a Bringoli un cross dalla sinistra. La contesa termina quindi con il successo della Ternana che vince per la prima volta di fronte al proprio pubblico.