Un colpo da biliardo di Bellomo a sette giri di lancette dal triplice fischio regala allo Spezia una vittoria insperata. Sicuramente un pareggio sarebbe stato più equo per quanto visto in campo, con un Siena che si fa preferire sul piano della manovra corale. Avvio scoppiettante nonostante si giochi su ritmi blandi, con tre situazioni interessanti nei primi 20'. Al 10' il tiro ravvicinato di Scozzarella è stoppato provvidenzialmente da Belmonte, mentre al 15' è il Siena a farsi pericoloso con Rosina il cui tiro viene arpionato da Leali, infine due minuti più tardi è un colpo di tacco di Ebagua a impensierire Lamanna. Ripresa che vede lo Spezia mostrarsi subito pericoloso al 54' con Migliore, il cui rasoterra è intercettato provvidenzialmente dall'ex Ceccarelli. All'82' la svolta: Leali è miracoloso sul colpo di testa in controtempo di Rosseti ma un minuto più tardi è la perla col contagiri indirizzata al sette da oltre 20 metri da parte di Bellomo che fa incendiare il 'Picco'. Proprio come a Cesena nell'anticipo di venerdì scorso, quando il fantasista di Bari Vecchia entrò e segno nei medesimi minuti. E' la parabola dei sogni. La reazione dei toscani è veemente ma trova in due occasioni un Leali superlativo: al 40' il portiere locale devìa in angolo la punizione velenosa di Rosina, quindi in pieno recupero dice di no questa volta a D'Agostin,o che sempre su punizione  sembrava aver trovato il pertugio del pari.

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