CM STADIO: Spezia-Grosseto 2-1
Lo Spezia ritrova sorriso e tre punti al 'Picco' dopo tempo immemore al termine di una gara dove il leit-motive sembra 'gioca e lascia giocare', tant'è che sono numerose le occasioni gol da ambo le parti. Grosseto pericoloso già al 1' quando Padella lasciato tutto solo in area non ne approfitta, mentre al 9' è Musacci a colpire la base del palo direttamente su punizione. Lo Spezia è in forcing e sforna altre due occasioni in due minuti. Al 10' l'interno sinistro di Piccini è deviato oltre la traversa, sull'angolo Antenucci colpisce la traversa, la sfera capita a Romagnoli che di testa mette in mezzo e Goian in semi rovesciata indirizza verso la porta ma Lanni si supera deviando. Il Grosseto si fa preferire nella manovra ma è sempre lo Spezia ad andare vicino al gol: al 19' Piccini scende sulla destra e mette in mezzo una palla rasoterra col contagiri che Antenucci deve solo spingere in rete ma cicca clamorosamente l'impatto da due passi. I maremmani si fanno rivedere alla mezz'ora e Iacobucci è bravo a deviare il collo pieno al volo di Brugman. Due minuti dopo ancora Lanni con riflesso felino si fa trovare pronto sul colpo di tacco di Sansovini a non più di un metro dalla linea di porta. Anche la ripresa è pregna di occasioni. Al 50' Musacci è tutto solo ma decentrato e il suo lob esce, quindi al 54' il vantaggio meritato dei padroni di caso che trovano in Goian il giustiziere facendosi pescare libero in area da un passaggio di testa di Musacci. Lo Spezia arretra vistosamente il baricentro complice la stanchezza per il primo caldo e la tensione, ma al 60' Antenucci spreca un'occasionissima dopo una bella azione di prima condotta da Mario Rui. Il Grosseto preme e arriva al tiro in diverse occasioni ma senza mai trovare lo specchio della porta e così Di Gennaro si inventa letteralmente il 2-0 calciando da circa 30 metri un sinistro la cui parabola si spegne nell'angolo. Non finisce qui perché c'è ancora il tempo di annotare il rigore che l’arbitro fischia al 90' in favore degli ospiti e che Del Vecchio trasforma con un 'cucchiaio'.
SPEZIA
L'allenatore dello Spezia, Luigi Cagni: 'Vincere soffrendo? Bello direi. Era normale che fosse così. C'era parecchia tensione e su quella nessuno ci può fare nulla. Spero che questo risultato aiuti a trovare la giusta serenità. Credo che il secondo tempo contro la Pro Vercelli sia stato salutare, forse la nostra svolta. Il nostro errore resta sempre quello di gettarsi in avanti con troppa foga. Ma mi domando: perché non riusciamo a giocare così come a Crotone?'.
GROSSETO
L'allenatore del Grosseto, Francesco Moriero: 'Sì, siamo duri a morire. Di sicuro posso affermare che la mia squadra gioca col cuore. Anche oggi abbiamo creato molte palle gol avendo preso gol nel nostro momento migliore, poi l'eurogol di Di Gennaro, fantastico. Più di così non posso chiedere ai miei ragazzi'.