Due squadre in evidente crisi danno vita ad un primo tempo orribile dal punto di vista dello spettacolo e dell'intensità. Zero tiri in porta e ancor meno occasioni gol per entrambe le squadre, che non riescono mai a fare qualcosa di significativo in avanti. Per il convalescente Siena del neo mister Iachini però tutto sommato va bene così. Nel secondo tempo in un minuto, tra il 49' e il 50', Hamsik prima e poi Cavani mettono i brividi a Pegolo che risponde però presente. Il Napoli pur senza brillare prende in mano la gara e con Insigne sfiora il palo con un bel tiro da fuori. Mazzarri vara l'assetto pesante con Pandev al posto di Gamberini. Il Siena in tutto ciò si difende bene e con ordine, ma non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di De Sanctis. Logica conseguenza il gol di Maggio, al minuto 87. Due minuti dopo rigore per i campani: Cavani spiazza Pegolo, 2-0. Per il Napoli un brodino caldo, per il Siena è notte fonda. Nel recupero espulso Calaiò.

SIENA

Il difensore del Siena, Matteo Rubin: 'Gli ultimi minuti sono stati decisivi, fino a quel punto avevamo concesso pochissimo. C'è grande rammarico per questo punto buttato via, ci avrebbe fatto passare un Natale diverso. Il gol di Maggio era evitabilissimo, abbiamo sbagliato noi. Non c'è scoramento e non molliamo. Dobbiamo ritrovare nuove forze ma sono convito che lo spirito sia quello giusto per centrare un'impresa'.

NAPOLI

Il centrocampista del Napoli, Marek Hamsik: 'Speriamo di ripartire con il piede giusto nel 2013. Senza la penalizzazione saremmo secondi. Nell'occasione da gol potevo fare meglio, ma sono arrivato stanco e ho calciato in modo troppo debole, anche se Pegolo ha fatto un'ottima parata. La cosa importante era difendere bene e non prendere gol. Ci siamo riusciti e nel finale abbiamo capitalizzato'.