Derby con atmosfera surreale al 'Franchi' senese. Padroni di casa ormai in B, viola decisi a blindare il quarto posto. Pronti via e Jovetic impegna Pegolo. Match equilibrato, ma Siena come al solito molle in difesa: Rodriguez, su assist di Pasqual, da pochi passi spezza l'equilibrio al 14'. Pegolo evita il 2-0 al 35' mandando sul palo la conclusione di Borja Valero. Dall'altra parte ci prova solo Emeghara, uno dei pochi a crederci. Nella ripresa il ritmo è ancora più basso, con il Siena ormai mentalmente e colpevolmente in vacanza. Al 70' Rosina con un tiro cross scheggia la traversa. È la prima occasione di una soporifera ripresa. Al minuto 84 Toni da pochi metri centra una clamorosa traversa a Pegolo battuto. Finisce con il minimo scarto, tra la gioia degli ospiti e la rassegnazioni dei tifosi di casa, increduli di fronte all'ennesima dimostrazione che la loro squadra ha staccato la spina.

SIENA

Il presidente del Siena, Massimo Mezzaroma: 'Purtroppo dobbiamo capire che dopo quasi dieci anni di serie A questa città non può più permettersi questa categoria. È stato possibile grazie all'impegno della banca, che adesso non c'è più. Il calcio ha tante variabili, adesso è impossibile dire che torneremo presto in A. Dobbiamo stare con i piedi per terra, e non fare proclami a livello strumentale per un sistema che andava bene a Siena. Il futuro? Non mi posso dimettere dalla mia posizione. Illudere la gente sugli sceicchi o capitali stranieri è assurdo. Non capiscono perché dovrebbero venire in Italia, con gli stadi che abbiamo e le prospettive che ci sono. Siamo matti noi presidenti italiani a rimanere'.

FIORENTINA

Il centrocampista della Fiorentina, Borja Valero: 'Abbiamo fatto una partita normale, ma non era facile giocare contro il Siena di stasera. Non pensiamo più alla Roma, ma a fare del nostro meglio. Oggi ho fatto il regista e mi sono divertito, ma gioco dove vuole il mister’.