Il Sassuolo batte il Parma 4-1 al Mapei Stadium, e ritrova punti preziosi dopo la mini-serie negativa durata quattro giornate. E' il Parma, tuttavia, a cominciare meglio la partita, dando l'impressione di voler replicare la buona prestazione contro l'Atalanta. Recuperata una palla vagante a centrocampo, Belfodil al 6' impensierisce la difesa del Sassuolo, conquistando una punizione dal limite. Sul pallone va Mauri, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. La risposta del Sassuolo arriva al 12', quando Gazzola pesca in area Sansone che, lasciato solo dai difensori del Parma, manca il pallone in rovesciata. Al 24' lo stesso Sansone, ex spietato, sblocca la partita, aggiustando in rete un cross di Taider, bravo a seminare Santacroce sulla fascia. Ma i gialloblù reagiscono immediatamente e, al 26', trovano il pareggio, grazie aun tiro dal limite di Lila, sporcato di testa da Magnanelli. Il Sassuolo però, dopo un avvio in sordina, cresce e macina gioco, fino a trovare nuovamente il vantaggio al 37' ancora conSansone: palla recuperata sulla trequarti e sassata nell'angolino, alla sinistra del portiere. Nella ripresa, due occasionassime per Zaza; la prima al 54', un colpo di testa che finisce sopra la traversa, la seconda al 56', un sinistro velenoso deviato da Mirante, al termine di un contropiede fulmineo. Ma è al 60', con l'espulsione di Mirante in uscita su Sansone e il rigore conseguente, che la partita tocca un punto di non ritorno. Dal dischetto si prepara Berardi che, al 61', fredda Iacobucciappena subentrato. Il Parma, in dieci, non c'è più, così spetta a Missiroli, imbeccato dall'inesauribile Sansone, chiudere le danze al 66': il suo destro micidiale scheggia il palo e va insaccarsi in rete sotto la curva degli ospiti. Nel tempo rimanente il Sassuolo si limiterà a gestire in superiorità numerica e a congelare il risultato. SASSUOLO
L'attaccante del Sassuolo, Nicola Sansone: "E' stata una delle migliori partite della mia carriera, perché due gol, un assist e un rigore procurato non capitano tutti i giorni. Sul secondo gol non ce l'ho fatta a non esultare, è stato troppo bello. Da ex del Parma mi dispiace moltissimo per questa situazione, però penso che chi ha sbagliato debba pagare. La Nazionale? Secondo me pensano che io sia tedesco".
PARMA
Il difensore del Parma, Pedro Mendes: "Il primo tempo è stato equilibrato, poi diventa tutto più difficile con un giocatore in meno. Mirante non era da espellere, secondo me, ma l'impressione che ho, forse mi sbaglio, è che col Parma gli arbitri usino un po' troppo i cartellini. Comunque è stato un passo indietro rispetto alla partita con l'Atalanta. Quando si perde si perde, al di là degli episodi. Di giovedì non parlo, perché di queste cose parla già il capitano".