Il Sassuolo chiude la stagione davanti al suo pubblico nel migliore dei modi, battendo il Genoa per 3-1 e centrando il record di quattro vittorie consecutive in Serie A. Dopo soli 3' di gioco il Sassuolo passa in vantaggio; lancio dalle retrovie di Missiroli, Berardi scatta in verticale e davanti a Lamanna segna col suo solito mancino il quindicesimo gol stagionale. Mentre il Genoa continua a impostare senza pungere, è ancora un giocatore neroverde a rendersi pericoloso, Paolo Cannavaro, che con un bolide dalla distanza spaventa Lamanna al 14'. La prima conclusione del Genoa si vede al 17', quando Lestienne impegna Pomini dai trenta metri.Il raddoppio del Sassuolo arriva appena dopo, al 18': Zaza riceve da Berardi, supera prima Roncaglia poi il portiere, quindi appoggia il pallone in rete di sinistro. Un minuto dopo la reazione del grifone, ma il tiro potente di Iago Falque viene respinto dai pugni di Pomini. Il Genoa insiste sulla destra con Lestienne che, al 24', pesca in area Pavoletti, ma Cannavaro lo atterra con esperienza, sfuggendo alla sanzione dell'arbitro Cervellera. Al 32' il Sassuolo segna il terzo gol, grazie a una semirovesciata da applausi di Simone Zaza, servito da un cross perfetto di Peluso. Al 40' Pomini sbarra la strada a Pavoletti, deviando in angolo, ma sugli sviluppi del corner,al 41', l'ex centravanti del Sassuolo si vendica, accorciando le distanze con un facile tap-in, dopo la conclusione di Iago Falque sporcata da Pomini sul palo. Nella ripresa si riparte dallo stesso copione: il Genoa manovra, ma è il Sassuolo a rendersi più pericoloso. Infatti è ancora Zaza, ingolosito, a provarci dalla distanza al 53', ma il suo mancino termina a lato. Il Genoa torna a impensierire Pomini al 59', quando Edenilson conclude una bella triangolazione con Iago Falque calciando in diagonale. Al 67' Peluso viene atterrato nell'area rossoblù da Izzo, sulla respinta corta di Lamanna a un tiro al volo di Zaza: per Cervellera è rigore. Lo stesso centravanti della Nazionale si incarica del tiro per centrare la tripletta, ma l'estremo difensore si oppone, parando il suo terzo rigore stagionale. Sulla respinta viene annullato il gol a Magnanelli, entrato in area anzitempo. Dal 72' il Genoa rimane in dieci uomini, poiché sempre lo stesso Izzo, preso in velocità da Sansone, si vede costretto a fare un fallo da ultimo uomo. Prima del fischio finale, un'occasione per parte. All'87' També crossa dalla destra per Pavoletti, che stacca di testa e colpisce, ma la sfera sorvola la traversa. Nel secondo minuto di recupero, il Sassuolo sfiora invece il quarto gol con un diagonale di Floro Flores terminato a lato. SASSUOLO
L'attaccante del Sassuolo, Domenico Berardi: "Quindici gol sono un numero importante, ma io spero di migliorarmi ancora l'anno prossimo. Non si sa dove giocherò, ora c'è l'Europeo e devo pensare a quello. Io ci terrei a rimanere, però bisogna vedere cosa succede a giugno. Adesso sono contento di avere regalato tante emozioni a questo pubblico meraviglioso".
GENOA
L'attaccante del Genoa, Leonardo Pavoletti: "Il Sassuolo ha vinto meritatamente, l'ha preparata meglio di noi ed è partito fortissimo. Non ho esultato, è normale: è una questione di rispetto per un posto dove sono stato bene. Inoltre la mia situazione tra le due società è tutta da definire. Al Genoa tutto è andato al meglio. Venivo da 6 mesi difficili, ma con un finale di campionato così non potevo sperare di più, sia a livello personale che a livello di squadra".