Al Mapei Stadium il Sassuolo pareggia 1-1 contro il Cesena di Di Carlo, subendo ancora una volta una rete nei minuti di recupero. Il Cesena parte forte e trova subito un'occasione al 1' con Carbonero che, dal limite, calcia sulla testa di Hugo Almeida una respinta corta della difesa. Prontamente arriva la girata volante di Zaza al 8', cercato da Magnanelli su punizione, girata che però finisce alta. Al 31' tiro di Floro Flores deviato, Taider solo davanti a Leali per un pelo non ci arriva in scivolata. Continua a spingere il Sassuolo che, nel finale del primo tempo, si vede respingere da Leali prima le conclusioni di Missiroli e Taider, al 40', poi quelle di Floro Flores, Zaza e Terranova al 43'. Nella ripresa, perché succeda veramente qualcosa, bisogna aspettare il 75', quando Vrsaljko entra in area sulla destra e subisce il contatto di Magnusson. Per l'arbitro non ci sono dubbi: è rigore. Dal dischetto Zaza non fallisce. Il Cesena non ci sta e risponde con Brienza al 79', ma il suo rasoterra va fuori d'un soffio. All'89' Defrel, libero in area, piazza il sinistro, ma Pomini reattivo si oppone. Ancora Defrel, nei minuti di recupero, mette un cross decisivo per Zé Eduardo che insacca di testa al 94', acciuffando all'ultimo un pareggio insperato. SASSUOLO
Il portiere del Sassuolo, AlbertoPomini: "Forse a gennaio la salvezza era un'utopia, forse queste tre partite mettono un po' in ombra quello che abbiamo fatto. Inutile commentare il gol, vale la pena guardare avanti. Personalmente so qual è il mio ruolo: imparo da chi è più forte di me e cerco di farmi trovare pronto".
CESENA
Il centrocampista del Cesena, Zé Eduardo: "Sì, c'era molta nebbia... Mi ricordo solo che il cross l'ha fatto Defrel, ed io ho colpito di testa: c'è andata bene. Con Bisoli, è vero, c'è stata un po' di contestazione, ma questo è il calcio. Adesso pareggiare qui, col Sassuolo, ci fa bene, anche se sappiamo che per noi sarà difficile".
