La Sampdoria risolve l'emergenza difesa inserendo l'inedita coppia centrale Regini-Gastaldello; De Silvestri e Soriano recuperano e Mihajlovic sceglie il 4-3-3 con Gabbiadini all'ultima a Marassi con Eder e Okaka in attacco. Dall'altra parte rivoluzione per Stramaccioni che schiera Wague all'esordio e la sorpresa Geijo vicino a Thereau. Partono meglio i padroni di casa che al 15' si portano in vantaggio grazie a Obiang che mette dentro sulla respinta corta di Karnezis. L'Udinese però in tre minuti trova la forza di ribaltare il risultato. Al 30' Geijo segna il primo gol in serie A con un tocco sotto che beffa Romero e al 33' Danilo di testa segna sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa è tutta un'altra Samp, che cinge d'assedio l'area avversaria e trova il pareggio con l'incornata di Gabbiadini quando scocca il 60'. L'ultima emozione è il palo di Kone a dieci minuti dalla fine. Il pareggio è il risultato più giusto al termine di un'ora e mezza di grande spettacolo.

SAMPDORIA

Il difensore della Sampdoria, Daniele Gastaldello: "E' stato un anno più che positivo, dodici mesi fa a quest'ora parlavamo di salvezza e adesso sogniamo l'Europa e tutto questo è merito nostro. Sono contento perché abbiamo un gruppo fantastico, abbiamo 27 punti e nessuno ce li ha regalati, dobbiamo essere orgogliosi. Fino ad ora Gabbiadini è un nostro compagno, quando andrà via vedremo: abbiamo costruito un gruppo solido e penso che la dimostrazione la diano i ragazzi che entrano e danno il massimo, chiunque arriva viene accolto nel migliore dei modi. Sono sicuro che dal mercato usciremo più forti. Oggi non possiamo rimproverarci nulla, ci abbiamo messo tutto per vincerla e il pareggio è un buon risultato. L'obiettivo rimane la parte sinistra della classifica, potevamo avere qualche punto in più, volgiamo giocarcela fino alla fine con tutti".

UDINESE

Il difensore dell'Udinese, Danilo: "Nel primo tempo siamo stati davvero grandi perché venire a giocare in questo stadio con una Samp così in forma è davvero difficile. Nella ripresa abbiamo un po' sofferto strappando un ottimo punto anche grazie all'aiuto degli attaccanti. Adesso sfidiamo la Roma in casa e dovremo rimettere in campo  questo atteggiamento. Il 2014 per noi non è stato un anno buono, per questo adesso lavoriamo per migliorarci e fare meglio nel 2015".