Marassi si colora di blucerchiato per riabbracciare la Sampdoria in serie A. La squadra di Ferrara si conferma solida, veloce e a tratti bella, almeno quanto basta per battere il Siena 2-1. Maxi Lopez e Gastaldello, il passato cadetto e il futuro da sogno, trasformano in oro la grande mole di gioco prodotta da una squadra in cui l'ultimo arrivato Maresca gioca novanta minuti ed è già trascinatore. Il Siena va in difficoltà subito, Eder al 6' e al 12' grazia Pegolo. Decisamente più incisivo Maxi Lopez quando al 45' piazza il suo mancino nell'angolino dove il portiere non può arrivare. Cosmi inserisce a inizio ripresa Rosina, e il Siena rimette il punteggio in parità. Gastaldello stende ingenuamente Calaiò, per Rocchi è rigore. L'ex Zenit spara sul palo ma Vergassola ribadisce in rete. E' il 62', la Samp reagisce alla grande e ci mette solo sei minuti per riportarsi in vantaggio. Capitan Gastaldello rimedia all'errore staccando sopra a tutti su azione d'angolo e battendo Pegolo. La sfida finisce qui, rimane solo il tempo per vedere Maresca cogliere una traversa su punizione a pochi minuti dal termine. La Samp è tornata, e non chiamatela neopromossa. Il Siena è ancora alla ricerca della mentalità giusta per provare l'impresa.

SAMPDORIA

Il difensore della Sampdoria, Daniele Gastaldello: 'Sul rigore ho commesso un'ingenuità però ho rimediato con il gol. Anche per noi difensori è importante segnare qualche volta, ma è inutile dire che fondamentale era il risultato oggi. Corriamo molto ma io non ho mai visto una squadra che vince senza correre. Vogliamo partire forte fin da subito e dare sempre tutto, oggi ci siamo riusciti, questa è la ricetta giusta per fare bene. Partenza facile? Niente è facile quando arrivi in serie A. Stiamo lavorando da gruppo e con la giusta mentalità e non dobbiamo cambiarla mai. La vittoria a San Siro ci ha dato entusiasmo. Ci sono tanti ragazzi giovani che devono ancora crescere, secondo me questa è una  squadra con molte potenzialità'.

SIENA

L'allenatore del Siena, Serse Cosmi: 'La delusione oggi c'è perché non siamo riusciti ad interpretare una partita decisamente facile tatticamente. Non abbiamo capito cosa fare né quando non eravamo in partita né quando c'eravamo. Ci sono stati errori di comportamento, basti vedere il gol del 2-1 dove abbiamo regalato l'angolo. Felipe secondo me ha fatto una grande partita però sull'espulsione ha commesso una grave ingenuità, era già nervoso per qualche decisione di Rocchi. Era facile capire come giocava la Samp, poi non siamo riusciti ad approfittare del fatto che loro lasciavano sempre solo D'Agostino in mezzo al campo. Dovevamo proporre qualcosa in più ma per demeriti nostri non ci siamo riusciti'.