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    CM STADIO: Sampdoria-Lazio 1-1

    CM STADIO: Sampdoria-Lazio 1-1

    • Matteo Oneto

    Cana fredda la Sampdoria e rovina la festa a Mihajlovic. Alla prima panchina in blucerchiato il serbo cambia tutto, vara il 4-2-3-1 e lancia Pozzi sostenuto dal trio fantasia Gabbiadini-Krsticic-Wszolek. Dall'altra parte Petkovic prova ad uscire dalla crisi con un nuovissimo 3-4-3: Floccari, Keita e Candreva in attacco non riescono però quasi mai a farsi vedere. Il primo tempo è una lunga battaglia senza troppe emozioni, la Samp trova con Mihajlovic il carattere che gli è sempre mancato con Rossi ma continua ad essere imprecisa. L'unica occasione degna di nota arriva al 34' con il destro di Pozzi a botta sicura murato da Konko. Nella ripresa al 46' Krsticic si fa espellere ma la Samp, che trema al 54' per il palo di Perea, sembra non risentirne tanto che al 66' trova il vantaggio. Soriano approfitta di un intervento goffo di Marchetti per infilare la porta capitolina. La sfida fila via liscia con la Lazio che assalta l'area di Da Costa senza però creare pericoli fino al 94'. Mancano dieci secondi alla fine, Mihajlovic pregusta la vittoria ma Cana si invola tutto solo verso la porta blucerchiata, si beve Costa e infila con un rasoterra preciso. L'1-1 è una vera e propria beffa, ma la Samp sembra poter svoltare con il nuovo allenatore. Per la Lazio arriva un punto quando ormai le speranze sembravano perse.

    SAMPDORIA

    Il centrocampista della Sampdoria, Roberto Soriano: 'E' stato un sogno fare gol con questa maglia, peccato che la gioia sia durata poco. Abbiamo recepito le parole del nuovo mister che ci aveva dato ordine di essere molto aggressivi e noi lo abbiamo fatto. Peccato davvero per il gol subito all'ultimo. Mihajlovic si è complimentato con noi alla fine della gara per l'atteggiamento tenuto in campo, martedì ricominciamo da qui. Siamo tutti a disposizione del mister, io proverà a giocarmi le mie carte'.

    LAZIO

    Il difensore della Lazio, Lorik Cana: 'Sono felice per il gol che ci ha portato al pareggio, certo se il palo fosse andato dentro avremmo avuto la partita in mano. Loro avevano più fame di noi ma non avrebbero meritato la vittoria perché hanno creato poco. E' evidente che il problema di questa Lazio sia mentale: siamo consapevoli delle nostre qualità ma spesso non riusciamo a mettere in campo la stessa rabbia dell'avversario. Vorrei che prima di giudicarci si aspettasse la fine del girone di andata. Dobbiamo ancora crescere ma sono fiducioso per il futuro, fondamentale sarà ritrovare gli infortunati'.

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