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  • ​CM STADIO: Sampdoria-Juventus 0-1

    ​CM STADIO: Sampdoria-Juventus 0-1

    • Matteo Oneto
    Una Juventus cannibale vince al "Ferraris" e si cuce addosso il quarto scudetto consecutivo. Turnover ma non troppo per Allegri, che pensa al Real Madrid ma schiera comunque i titolari Tevez, Vidal, Barzagli e Bonucci; dal primo minuto ci sono anche Sturaro e Llorente. Nella Samp a sorpresa c'è Rizzo vicino a Palombo, mentre Soriano si schiera a sostegno dell'inedita coppia Muriel-Eto'o. Partita maschia e dal buon ritmo che si sblocca al 31' quando Lichsteiner pennella il cross sulla testa di Vidal che di testa non sbaglia. Nella ripresa Viviano si supera su Tevez ed evita il raddoppio mentre la Samp crea solamente un'occasione con Bergessio ma Bonucci mura l'argentino proprio sul più bello. La Juve vince anche quando non è necessario, è la squadra più forte d'Italia e lo ha dimostrato anche al "Ferraris". La Sampdoria si è fermata sul più bello, l'Europa potrebbe svanire.

    SAMPDORIA

    Il centrocampista della Sampdoria, Angelo Palombo: 'Sul gol c'è stata una grossa ingenuità difensiva, con De Silvestri fuori non ci siamo rimessi a posto e con la Juve queste cose le paghi. Adesso ci siamo complicati la vita. Pesano i punti persi con Cesena e Verona, siamo ancora lì e ce la giocheremo fino alla fine. Chiunque quest'anno abbia giocato ha dimostrato di fare bene, la nostra forza è il gruppo e ne approfitto per ringraziare tutti coloro che si allenano alla grande e magari giocano poco la domenica. Non ci vogliamo tirare indietro, ci sono due posti disponibili per quattro, dobbiamo ripartire con motivazioni e umiltà".

    JUVENTUS

    Il portiere della Juventus, Gianluigi Buffon: 'Vincere questo scudetto mi regala una grande soddisfazione, il pensiero del Real pulsa da parecchi giorni, la gioia c'è perché abbiamo chiuso il campionato e ora ci possiamo dedicare solamente alla Champions con l'obiettivo di non avere nessun rimpianto. Abbiamo vinto ma una mano ce l'hanno data anche gli altri perché l'anno scorso c'è stata meno distanza. Quando hai così tanti impegni penso che sia giusto ogni tanto prendersi delle piccola pause".
     

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