Zenga conferma la Samp battuta dall'Atalanta ma gli cambia il vestito: tridente largo con Correa ed Eder ai fianchi di Muriel. Mancini sorprende un po' tutti schierando Palacio con Icardi in attacco. Partono meglio i blucerchiati con Handanovic a salvare su Soriano e Zukanovic a mettere fuori di testa da pochi passi. Al 30' Guarin da due passi fallisce l'occasione del vantaggio ma è ancora più clamoroso l'errore di Correa che al 38', solo davanti alla porta vuota, mette a lato. Nella ripresa oltre alle emozioni arrivano anche i gol: al 51' Muriel in spaccata mette in rete l'assist al bacio di Pererira, risponde Perisic al 76' con la zampata dopo il batti e ribatti innescato da Icardi che decreta il pareggio finale.

SAMPDORIA

L'attaccante della Sampdoria, Luis Muriel: "Il gol ci ha fatto sognare, peccato per non aver fatto il secondo perché avremmo chiuso la partita. A Correa non c'è niente da dire: abbiamo pareggiato contro una grande squadra, ci scherzeremo su. In settimana avevo un piccolo problema per una botta ricevuta contro l'Atalanta, ho lavorato forte fisicamente e oggi sono sceso in campo facendo una buona prestazione. Non è stata pretattica. Siamo un grande gruppo questo ci permette di fare questo tipo di partite, ognuno lotta per il compagno, siamo forti. Quella contro il Frosinone sarà una gara difficile, forse più di questa".

INTER

Il difensore dell'Inter, Jaison Murillo: "Questo è un buon punto, la Sampdoria ci ha spettato ma in attacco ha giocatori importanti che possono sfruttare le ripartenze. Siamo stati bravi però perché siamo rimasti uniti. In Italia sto migliorando molto sotto l'aspetto tattico. Avevamo il compito di chiudere le avanzate avversarie e di far ripartire la squadra e devo dire che il campo in questo non ci ha aiutato. Giochiamo sempre per vincere ma questo è un buon pomeriggio".