Il periodo 'no' della Sampdoria sembra non avere fine. In casa contro il Cagliari gli uomini di Ferrara perdono la quarta gara in fila. Dall'altra parte funziona la cura Pulga-Lopez - tre vittorie consecutive -, che ha traghettato i sardi lontano dalle zone a rischio della classifica. La partenza vibrante della gara, con Gastaldello vicino al gol di testa e Thiago Ribeiro chiuso in angolo da Berni, è un fuoco di paglia. La sfida è molto bloccata e lascia pochissimo spazio allo spettacolo. Il gol dell'ex Dessena, con un bel colpo di testa su assist di Ribeiro al 47', regala agli ospiti il decisivo 1-0. I blucerchiati provano a reagire in maniera troppo confusionale. Maxi Lopez è un fantasma, Gastaldello al 50' ha sulla testa la palla del pareggio ma spreca la più facile delle occasioni, e l'assalto finale porta Agazzi ad un solo intervento degno di nota contro Eder. Le assenza di Maresca e Obiang hanno pesato, ma per la quarta sconfitta in fila la Samp non può trovare alibi. Per il Cagliari terzo 1-0 in serie, parte sinistra della classifica meritata e la conferma che il cambio di allenatore è servito.

SAMPDORIA

Il direttore sportivo della Sampdoria, Pasquale Sensibile: 'Se non eravamo fenomeni prima ora non siamo diventati scarsi. Il periodo è delicato perché ora può subentrare la paura, dobbiamo a continuare a lavorare sereni ma senza cadere nella superficialità. Dopo il gol siamo partiti subito all'attacco, se avessimo avuto più calma forse avremmo potuto fare di più. Maxi Lopez al pari degli altri deve darci qualcosa di più. Con l'Inter serve un miracolo? Molti pensavano la stessa cosa anche prima del Milan. Il pubblico è stato meraviglioso, non ho sentito i fischi. Mi dispiace molto perché i giocatori erano proprio amareggiati'.

CAGLIARI

Il centrocampista del Cagliari, Radja Nainggolan: 'Abbiamo fatto una bella gara, Adesso la classifica è migliorata, dobbiamo guardare avanti e continuare a lavorare in questo modo. Avevamo preparata questa partita nel modo migliore, sapevamo che la Sampdoria veniva da tre sconfitte di fila e quindi doveva fare qualcosa di più rispetto al passato per vincere. Noi li abbiamo aspettati facendoli sfogare all'inizio e poi abbiamo colpito al momento giusto'.