Uno dei tanti duelli tra pericolanti del 'Boxing Day' della cadetteria italiana ha posto di fronte Reggina e Vicenza, entrambe appaiate al quintultimo posto. Scelte abbastanza improntate al difensivismo dagli allenatori Dionigi e Breda, e per 40 minuti si segnala solo un gol giustamente annullato a Freddi per fuorigioco. Sono i veneti a destare il 'Granillo' dal torpore prima dell'intervallo, quando Giacomelli entra in area e pur perdendo l'equilibrio mette la sfera sui piedi di Malonga, che centra l'incrocio. Il suo compagno Martinelli fa ancora peggio nella ripresa, e dopo una topica di Freddi riesce a beccare Baiocco in pieno petto da pochissimi passi. Dionigi viene fischiato per il cambio tra Sarno e Ceravolo, ma quest'ultimo al 71' decide la partita con un gran destro, dopo aver saltato in velocità un difensore. È una rete che regala la seconda vittoria consecutiva alla Reggina: adesso i calabresi si staccano dalla zona pericolosa. Dicembre nero per il Vicenza, che maledice i clamorosi errori sotto porta.

REGGINA

L'attaccante della Reggina, Fabio Ceravolo: 'È stata una gioia immensa. La partita si stava incanalando sullo 0-0. È un periodo difficile, è la prima volta che facciamo due vittorie consecutive. Se mi rivedrete nel 2013? Non lo so. A gennaio ci sarà una sosta, il contratto mi lega fino a giugno, vorrei raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati. Ad oggi non abbiamo mai parlato di rinnovo. La panchina? Il mister è giusto che faccia le sue scelte, non sto qui a fare polemica. Anche l'anno scorso ho segnato più gol partendo dalla panchina, magari negli ultimi minuti riesco a rompere le difese. Fin qui poche squadre ci hanno messo sotto a livello di gioco, ma a volte non serve giocare bene per vincere. Queste due vittorie devono darci fiducia, sulla carta siamo una squadra valida e possiamo fare un campionato tranquillo'.

Il centrocampista della Reggina, Ivan Castiglia: 'Abbiamo corso tanto, i crampi alla fine ci stanno. La vittoria ci dà continuità. Ho giocato più in tre giorni che in sei mesi, mi alleno ogni giorno per farmi trovare pronto. Perché vengo preso in considerazione solo adesso? Dovete chiederlo al mister. Fin quando gioco per questa maglia, do il massimo. Spero di rimanere qua, ma se la società pensa che non ci sia spazio, troveremo una soluzione'.

VICENZA

L'allenatore del Vicenza, Roberto Breda: 'Sono amareggiato, è una sconfitta pesante. Dovevamo sfruttare meglio qualche situazione creata, poi siamo andati sotto con poco tempo da recuperare. Senza la Reggina, Foti e Giacchetta non farei questo mestiere. Mi sarebbe piaciuto disputare questo scontro con una classifica diversa. Sono convinto che nel girone di ritorno possano cambiare tante cose. Nel nostro mestiere siamo sempre a rischio. Non stiamo raccogliendo per ciò che produciamo, bisogna essere più forti delle difficoltà senza trovare alibi. Se mi aspetto rinforzi a gennaio? È un mese diverso dagli altri, non essendoci partite si può lavorare su altri aspetti e ripartire con un piglio diverso'.