Dopo il minuto di raccoglimento e lo striscione toccante dei tifosi aquilani a sostegno delle vittime in Sardegna, che recita 'vicini al popolo sardo', è subito partita vera. Con il centrocampo in emergenza Indiani si inventa Regoli regista basso, ma il Pontedera non gira e si nota da subito. Bastano 13 minuti all'Aquila per passare in vantaggio grazie al quarto gol stagionale di Del Pinto, che risolve di testa un'azione confusa partita da un calcio d'angolo. Nei primi 45 minuti non c'è traccia dei padroni di casa, che rischiano il tracollo, evitato prima da Lenzi - che compie una gran parata su De Sousa - e poi dalla mira non ottimale di Agnello, ben servito da Ciotola. La ripresa parte in tutt'altro modo, col Pontedera che sfiora subito il pareggio con Grassi che di destro impegna Testa. Ma al 58', alla prima vera occasione, l'Aquila raddoppia, ancora con Del Pinto che sempre di testa, in tuffo, realizza su cross di Agnello. Il Pontedera si sbilancia e protesta per un tocco di mano in area su tiro di Settembrini, ma passano pochi minuti e al 64' è l'Aquila ad andare nuovamente in gol per il 3-0 firmato da Agnello con un bel tiro da fuori area che si insacca nell'angolino basso alla destra di Lenzi. Sembra tutto finito ma il Pontedera butta il cuore oltre l'ostacolo e al 65' accorcia le distanze con Regoli, intanto restituito al suo ruolo naturale, che trova il gol con una splendida girata al volo. Dopo tre minuti, al 68', Grassi si procura un calcio di rigore e lo trasforma, portando il Pontedera sul 2-3. I granata spingono, cercano il pareggio e ci vanno anche molto vicini al 77' con Arrighini, che si libera bene in area ma non trova lo spazio per un tiro pulito. Pontedera battuto per la prima volta in casa dalla nuova capolista, l'Aquila, che torna a volare.

PONTEDERA

Il presidente del Pontedera, Gianfranco Donnini: 'Il risultato di oggi è giusto. Loro oggi sono stati più forti, ma mi sarebbe piaciuto vedere la partita con tutti i nostri assenti in campo. Non abbiamo demeritato contro la squadra più forte che abbia visto qui a Pontedera quest'anno. È un peccato non essere riusciti a pareggiare dopo il gol del 2-3’.

L'allenatore del Pontedera, Paolo Indiani: 'Anche oggi i miei ragazzi sono stati straordinari. Abbiamo fatto una grande prestazione. Non meritavamo di stare sotto per 3-0 e abbiamo reagito alla grande, quasi siamo riusciti a pareggiarla. Purtroppo avevamo delle assenze pesati, come quella del capitano Caponi a centrocampo, che hanno pesato moltissimo. Più di questo oggi non potevamo fare. Siamo stati bravi a reagire contro una squadra molto più esperta di noi’.

L'AQUILA

L'allenatore dell’Aquila, Giovanni Pagliari: 'Oggi sembrava che avessimo chiuso la partita sul 3-0 contro un'ottima squadra, e invece prima il gol di Regoli e poi quello del 3-2 ci hanno messo un po' di paura. Nessuno aveva mai vinto quest'anno a Pontedera e siamo molto contenti anche per questo per il risultato. Così come siamo contenti di essere la nuova capolista, anche se dovremo continuare a lavorare e a pensare soltanto partita dopo partita, poi fra tre mesi faremo i conti. Dietro di noi ci sono delle corazzate coma Salernitana, Frosinone e anche il Lecce che sta tornando, quindi sarebbe fuori luogo dire che siamo i favoriti per la promozione'.