CM STADIO: Pescara-Sampdoria 2-3
Il Pescara parte deciso per portare a casa i tre punti, e si vede un'altra squadra rispetto alle precedenti uscite. Al 5’ i padroni di casa prendono la traversa con Vukusic e sono più propositivi rispetto agli avversari; buono l'avvio di Quintero. La Sampdoria è attenta e controlla la partita, si vede poco in avanti ma al 31', al primo errore dei biancazzurri, Maxi Lopez con la collaborazione di Eder segna la rete del vantaggio. Al 49' Vukusic colpisce ancora la traversa, poi al 60' per gli ospiti raddoppia Estigarribia su lancio di Krsticic. Al 75’ accorcia le distanze Celik, ma un minuto dopo Maxi Lopez firma la doppietta. Al 90’ Caprari segna il secondo gol biancazzurro. Il Pescara ci ha provato, ma nonostante tutto continua a non fare punti. La Samp è cinica e porta a casa la vittoria massimizzando al meglio le occasioni.
PESCARA
Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani: 'Non sono arrabbiato, oggi proprio per niente. Abbiamo fatto degli errori in fase difensiva, bisogna lavorarci e migliorare, ma la partita mi è piaciuta. Abbiamo giocato per quasi 90 minuti nella metà campo avversaria. Loro hanno giocatori di qualità ed è chiaro che se gli lasci un po' di spazio poi ti fanno male. Preoccupato? La preoccupazione quando si perde c'è sempre, ma oggi mi ha fatto piacere vedere una squadra totalmente diversa rispetto a Torino, e in cui si inizia a vedere il lavoro del mister, che vi assicuro lavora davvero molto durante la settimana con i ragazzi. Siamo tutti con lui e non si tocca. Sono sicuro che tutti i giocatori faranno vedere quanto valgono'.
SAMPDORIA
L'allenatore della Sampdoria, Ciro Ferrara: 'Quella di oggi non era una partita facile, ho avuto delle risposte importanti, la nostra è una squadra di giovani e c'è comunque da lavorare. Eravamo lenti in fase di costruzone, abbiamo sbagliato sui lanci lunghi e ci siamo fatti sorprendere sul primo tiro in porta di Vukusic, dovevamo essere più svegli. Maresca per noi è un giocatore importante, per lui parlano le tante presenze che ha fatto e il modo di stare in campo, l'ho voluto fortemente ed è un punto di riferimento. Mi dispiace avre lasciato fuori Tissone, quando il mercato si è chiuso gli ho detto che ero contento che fosse rimasto qui'.