CM STADIO: Pescara-Novara 1-2. Oddo: 'Poco concentrati'
È piena crisi a Pescara. I biancazzurri perdono la terza gara consecutiva, contro il Novara dell'ex Baroni. Risultato finale di due reti a una in favore dei piemontesi. La cronaca del match parte con il vantaggio del Novara. Minuto 8: Dickmann lascia partire un cross dalla trequarti e Corazza, lasciato colpevolmente solo in area di rigore, stacca di testa trafiggendo l'incolpevole Fiorillo. La risposta dei padroni di casa arriva al 14': Mazzotta serve Benali, controllo in area di rigore, tiro a botta sicura ma è provvidenziale Da Costa a respingere con il piede. Il pareggio del Pescara arriva al minuto 28. Punizione dalla lunetta dell'area di rigore, pennellata di Caprari sotto il sette e Da Costa può solo osservare la sfera gonfiare la rete. Il Pescara mette il piede sull'acceleratore creando qualche difficoltà alla retroguardia piemontese. L'occasione più pericolosa parte dai piedi di Torreira che colpisce il palo, da distanza ravvicinata. Termina così il primo tempo con l'assedio dei biancazzurri. Nella ripresa il copione non cambia. Gli adriatici fanno la partita ma è il Novara a trovare il gol del raddoppio. Minuto 52, ennesimo svarione difensivo, Mazzotta liscia un pallone davanti a Fiorillo, Evacuo ben appostato si ritrova la palla tra i piedi, controlla e calcia portando il Novara sul 2-1. Con il doppio vantaggio Baroni decide di aumentare il numero dei suoi difensori, passando ad una difesa a cinque uomini. Per il Pescara diventa veramente difficile trovare gli spazi. È un pressing asfissiante quello dell'undici di Oddo, ma la retroguardia ospite riesce ad attutire i colpi. Fino alla conclusione gli abruzzesi provano ad agguantare il pareggio senza, però, trovare la via del gol.
PESCARA
L'allenatore del Pescara, Massimo Oddo: "Non so cosa dire... giochiamo, dominiamo poi entrano in area due volte e subiamo due gol. Sul primo gol abbiamo sbagliato tutti perché stavamo uscendo e dovevamo prendere l'uomo. Sulla seconda rete c'è stato un errore individuale. Perdere una partita così ha dell'incredibile. Ogni volta che provavamo a ripartire loro ci facevano fallo. Sugli episodi non fischiati dall'arbitro sapete che non commento. L'unica cosa che abbiamo sbagliato oggi sono i due gol subiti. Gli errori che facciamo sono dovuti solo alla mancanza di concentrazione. Non si possono cambiare gli aspetti tattici, si deve pensare ad essere più concentrati. Mazzotta se ha risposto ai fischi del pubblico ha sbagliato in pieno. Se i tifosi contestano sono liberi di fare quello che vogliono. Non c'è bisogno di fare ritiri anche perché sono contrario".
NOVARA
L'allenatore del Novara, Marco Baroni: "Non ho nessuna voglia di vendicarmi, non ho nulla contro Pescara. Sono arrivato qui a giocare con una squadra che si doveva salvare e abbiamo vinto. Le occasioni avute dal Pescara sono frutto dei nostri errori. Avevamo la linea dei nostri difensori molto alta, siamo stati perfetti. Ci prendiamo questa vittoria e torniamo a casa. Oggi era una partita molto difficile e proprio per questo assume valore. Il nostro primo gol è frutto di uno schema studiato sulle difficoltà difensive del Pescara. Crotone e Cagliari sono irraggiungibili, stando terzi da soli non cambiano i nostri programmi. Questa sera resterò a Pescara perché ho degli amici, mi prendo i meriti di aver trovato una posizione in campo a Bjarnason e di aver portato il Pescara ai play-off nella scorsa stagione. Questo campionato è talmente lungo che sei costretto ad avere qualche pausa, adesso tocca al Pescara rallentare ma è fisiologico".