Continua a non convincere il Pescara di Serse Cosmi, che si blocca anche in casa, impattando contro un buon Cittadella per 1-1. La squadra di Foscarini, come aveva anticipato alla vigilia, ha cercato in tutti i modi di fare punti e ci è riuscita, esprimendo anche a sprazzi buone trame offensive. Dall'altro canto il Pescara si è dimostrato un'ennesima volta traballante in fase di copertura e poco concreta in fase offensiva. La partenza dei padroni di casa non è delle migliori, perchè la squadra di Foscarini si chiude bene in difesa e riparte sempre in modo ordinato con la rapidità dell'ex Piscitella e di Surraco. Dopo una lunga fase di equilibrio, al 34' il Pescara si porta in vantaggio con Gianluca Caprari, bravo a sfruttare un guizzo di Ragusa che lascia sul posto due suoi diretti avversari e serve un assist d'oro al numero 8 biancoazzurro, che deposita di potenza alle spalle di Pierobon. Il Pescara dopo la segnatura pare più convinto dei propri mezzi e si divora il gol del vantaggio con Maniero, che da posizione privilegiata spara addosso a Pierobon dopo l'assist di Brugman. Lo stesso Maniero sul finire di frazione viene ammonito per simulazione, suscitando vibranti proteste da parte di tutta la squadra del Pescara che chiedeva il fallo da rigore, sull'attaccante campano. Nella ripresa il Cittadella cambia decisamente atteggiamento e inizia fin da subito a prendere campo, diventando padrona del gioco. Al 64' la squadra di Foscarini centra il gol del pareggio con Rigoni che di testa, dopo una traversa centrata da Coralli, deposita in rete regalando il meritato pareggio ai suoi. Il Pescara non riesce più a reagire e il Cittadella protegge al meglio il pareggio, andando vicino anche al secondo gol. Dopo tre minuti di recupero si chiude il match, con i fischi assordanti del pubblico pescarese che contesta ampiamente i propri beniamini. PESCARA
Il tecnico del Pescara, Serse Cosmi: 'Oggi la mia squadra avrebbe meritato sicuramente qualcosa di più del pareggio. Purtroppo nel primo tempo dopo il vantaggio non siamo riusciti a concretizzare al meglio le occasioni create e nella ripresa i nostri avversari sono stati bravi a rimontarci, mantenendo il risultato. In fase difensiva negli ultimi periodi stiamo andando troppo in difficoltà su palle lunghe buttate al centro dell'area, che dovrebbero essere più facili da amministrare. Ora pensiamo a salvarci, perchè siamo a otto giornate dal termine e abbiamo bisogno prima di punti salvezza; poi pensiamo ad altro'. CITTADELLA
Il tecnico del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Sono molto soddisfatto di questo punto guadagnato, su un campo difficile come quello di Pescara. L'unico rammarico è che la mia squadra nel primo tempo è stata più timida e non ha espresso il buon calcio che abbiamo messo in campo nella ripresa. Per la salvezza dobbiamo lottare fino all'ultimo; purtroppo ci siamo svegliati troppo tardi esprimendo le nostre vere potenzialità solo nelle ultime cinque o sei partite'.