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    • CM STADIO: Perugia-Frosinone 1-0

    CM STADIO: Perugia-Frosinone 1-0

    • Manuel Guerrini
    Al 'Renato Curi' di Perugia si affrontano le prime due della classe per giocarsi la Serie B. I biancorossi, primi in classifica con un punto di vantaggio, hanno a disposizione due risultati su tre. Il Frosinone deve solo vincere. È la partita della verità, lo stadio è tutto esaurito ormai da giorni: 23.000 persone, un pubblico veramente da categorie superiori. Partita bella, combattuta, ad alta tensione. Le due squadre si affrontano a viso aperto, il ritmo della gara è alto. I ciociari sono più propositivi dovendo cercare per forza la rete, e il Perugia è bravo a sfruttare le ripartenze per rendersi pericoloso. Da una di queste ripartenze nasce il gol dei biancorossi: Moscati dal limite lascia partire un bel destro che finisce sul primo palo e gonfia la rete. È il 18', Perugia in vantaggio per 1-0. I gialloblù cercano il pareggio ma non impegnano mai seriamente Koprivec. Nel secondo tempo i ritmi calano leggermente, la stanchezza del campionato inizia a farsi sentire, molti giocatori sono colti da crampi. È sempre il Frosinone a tenere le redini del gioco, ma né Ciofani né Curiale sfondano la ben messa difesa perugina. La palla per chiudere la partita definitivamente ce l'ha invece Fabinho, che però da solo davanti Zappino spara alto. Inutile l'arrembaggio finale dei laziali, il risultato non si schioderà. Da segnalare soltanto le espulsioni quasi allo scadere di Crivello del Frosinone e Comotto del Perugia, per comportamento irregolare. La partita si conclude dopo 5’ di recupero con il risultato di 1-0 per i padroni di casa. I ciociari adesso sono attesi dai play-off, mentre per il Perugia è Serie B diretta dopo 9 anni di travagli. La festa in città è già cominciata.
     
    PERUGIA
     
    Il presidente del Perugia, Massimiliano Santopadre: 'Ce l'abbiamo fatta, è bellissimo! Oggi non è il momento di fare promesse, dico solo che cercherò sempre di far emergere questa squadra, qualsiasi categoria affronti, per fare campionati importanti, perché i nostri tifosi se lo meritano. Perugia è una parte importante della mia vita, per questo mi sono anche tatuato il grifo sul braccio. Faccio i miei complimenti a tutti, ai ragazzi, ad Andrea (Camplone, ndr), e ringrazio tantissimo il nostro direttore sportivo Goretti. Per il prossimo anno, intanto, sarà importante definire chi sarà l'allenatore. Poi con lui e con Goretti pianificheremo la squadra da costruire per la Serie B. La prima cosa che faremo adesso sarà la campagna abbonamenti, perché i tanti tifosi che ci stanno sempre vicino voglio tenermeli stretti, abbiamo bisogno di loro. È anche loro questa vittoria. È un pubblico bellissimo, a cui dobbiamo tanto'.

    Il tecnico del Perugia, Andrea Camplone: 'Non ho parole, è un'emozione bellissima. Gli ultimi minuti della gara avevo mille pensieri in testa. Avevo un debito con questa città, e oggi l'ho finalmente ripagato. I ragazzi sono stati fantastici per tutto il campionato, hanno dimostrato di essere un gruppo eccezionale, ed è solo così che si vincono i campionati. Li ringrazio tanto, ringrazio anche la società, il mio staff ed i nostri tifosi. Oggi non era una semplice partita, avevamo creato un evento, questa città vive di calcio e i 23.000 spettatori di oggi lo dimostrano: ed i ragazzi hanno risposto alla grande. La tensione era forte, ma la posta in palio era troppo importante. Hanno tutti stretto i denti e sono stati fantastici. Il mio futuro non lo so, a caldo non bisogna mai parlare. Adesso vado a festeggiare questa bellissima promozione in Serie B. Dedico questa vittoria a mia moglie e ai miei figli'.
     
    Il capitano del Perugia, Gianluca Comotto: ‘Dedico questa vittoria a Nicolò, un piccolo tifoso che sta combattendo una battaglia più dura della nostra di oggi. Ringrazio il presidente per avere creduto in me, per la fiducia che mi ha dato. Ringrazio i tifosi, fantastici: sento veramente mia questa città. Loro mi hanno dato la forza per arrivare a questo traguardo. Io ho vinto i campionati di Serie B e anche un girone di Champions League, ma l'emozione di oggi le supera tutte. Voglio rimanere a giocare qui a Perugia’.
     
    FROSINONE
     
    Nessuna dichiarazione rilasciata dagli uomini del Frosinone in sala stampa.
     

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