Vittoria di misura, ma assolutamente meritata, per l’Unione Venezia che, a dispetto del risultato, dispone senza particolari difficoltà dei padroni di casa, mai in grado di impensierire il portiere neroverde Vigorito in 95’ di gioco. Subito al 4’ il gol vittoria: segna il centravanti Cori, in tuffo di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel primo tempo Pavia non pervenuto, mentre l’Unione controlla agilmente il match anche grazie a buone individualità fra le quali si segnalano Dramè, Calamai e Martinelli. Nella seconda metà della partita calma piatta fino al 73’, quando, nell’unico sussulto azzurro, Zanini va giù in area veneziana dopo un bello scambio rasoterra. Nulla da eccepire tuttavia per l’arbitro Piscopo. All'83' l’ultima del poche emozioni, con Cori che si divora il raddoppio mandando incredibilmente fuori il classico rigore in movimento.

PAVIA

L’allenatore del Pavia, Alessio Pala: 'Tutta la settimana a preparare i calci da fermo, e alla prima occasione ci fanno gol! Nel primo tempo non abbiamo reagito, meglio nel secondo anche se non abbiamo creato particolari situazioni. Bene Arrigoni, anche i due centrali di difesa. Subiamo poco e questo è il lato positivo. Cerco di fare il mio lavoro seriamente, ma credo onestamente che più di così non si possa fare, con i mezzi che abbiamo a disposizione. Nonostante tutto teniamo il campo, bisogna però che tutti ci rendiamo conto della situazione e progressivamente cambiare rotta’.

UNIONE VENEZIA

Il viceallenatore dei veneti, Marco Zanchi, che sostituiva lo squalificato Dal Canto: ’Credo che abbiamo fatto una buona prestazione, in modo particolare nel primo tempo dove con Dramè e Calamai sulle fasce siamo riusciti a fare il gioco che avevamo impostato tatticamente. Nel secondo tempo ci siamo un po' abbassati, ma in ogni caso credo che il risultato sia meritato e che questi tre punti facciano morale per il prosieguo del campionato’.