Vittoria netta dell'Albinoleffe, senza dubbio coerente anche nel punteggio, a fronte di un Pavia apparso confusionario come poche altre volte nel pur deficitario campionato 2013/14. Prima occasione per gli ospiti al 7' sullo sviluppo di un corner, con un colpo di testa di Allievi che sfiora la traversa. Al 16' Albinoleffe di nuovo vicino al gol: è Valoti, a tu per tu con Guerci, a sprecare clamorosamente con una ciabattata rasoterra un involontario assist del pavese Allegra. Le occasioni si susseguono sempre a favore della squadra bergamasca, e servono due ottime parate di Guerci per negare il vantaggio ospite a cavallo del 21'. Al 30' si fa vivo il Pavia con un bel colpo di testa in girata di Ferri, sul quale Offredi compie un ottimo intervento a mano aperta. Al 42' nuovo erroraccio della difesa pavese da parte di D'Orsi che lancia in campo aperto Pesenti. Il centravanti entra in area, resiste alla carica irregolare di Arrigoni (ci starebbero rigore ed espulsione), ma calcia addosso a Guerci in uscita. Proteste dei bergamaschi. Il secondo tempo, iniziato al piccolo trotto, si rianima al 57' grazie al pavese Carraro che colpisce la traversa con un gran destro dai 20 metri. Anche i padroni di casa reclamano un rigore al 61', per un fallo da ultimo uomo su Ferri che stava per concludere in rete un micidiale contropiede sull'asse Manzoni-Dia Pape. E' tuttavia l'Albinoleffe a trovare il vantaggio al 65' grazie a Valoti che, alla seconda occasione solo davanti a Guerci, stavolta non sbaglia il rasoterra. Poca o addirittura nulla la reazione degli azzurri di casa, se si eccettua un tiro a giro fuori di poco del neo-entrato Mancosu al 76'. Sono invece gli ospiti a trovare il raddoppio all'82'. Corradi, lanciato in contropiede oltre una disattenta linea difensiva pavese, realizza con un diagonale rasoterra di sinistro. I gol ospiti diventano addirittura tre al 90', grazie all'ennesimo gentile omaggio dei difensori pavesi. Calvano fa mezzo campo in splendida solitudine e, dopo la prima conclusione respinta da Guerci, segna sulla respinta. Nei cinque minuti di recupero non succede altro, ed è certamente meglio così per i frastornati padroni di casa.
PAVIA

L'allenatore del Pavia, Patrizio Bensi: 'Ho visto un buon primo tempo, in cui abbiamo concesso poco e solo su nostri errori. Siamo partiti bene nel secondo, facendo il gioco come andava fatto, fino al rigore non concesso. Da quel momento abbiamo sbagliato troppe cose, contro una squadra forte che ha approfittato dei nostri errori, che ci hanno portato ad un risultato pesante oltre misura. La squadra non è cambiata e non si è demotivata; l'Albinoleffe è una squadra forte, ma noi abbiamo concesso troppo. Dopo il loro vantaggio non abbiamo più tenuto il campo con le distanze giuste. Poi ci sta anche la sconfitta, perché ripeto, loro sono forti. Non lo ritengo un passo indietro, purtroppo sono giornate storte, sotto tanti punti di vista. Domani allenamento alle 14.30 per scelta societaria per far capire come vanno le cose se si vuole andare avanti'.
ALBINOLEFFE

L'allenatore dell'Albinoleffe, Elio Gustinetti: 'Abbiamo fatto fatica a far gol, sapevamo che sarebbe stato difficile perché il Pavia, nonostante la classifica, è sempre ben messa in campo. Quando finalmente abbiamo sbloccato il risultato, la partita è andata come volevamo e abbiamo potuto affondare maggiormente. Noi siamo una squadra che, se sta bene, fa un buon gioco anche grazie a quelli davanti che sono tecnicamente molto dotati. Se vogliamo fare i play-off dobbiamo cercare di avere la mentalità di imporci fuori casa anche perché molto probabilmente, se ci qualifichiamo, giocheremo fuori casa la prima partita'.