Due partite in una: sugli spalti, quella bellissima dei tifosi, l'altra sul campo, con Cassano e Schelotto che la decidono, all'8' e al 90', dando ai crociati di Donadoni qualche possibilità per la corsa all'Europa. Vince il Parma, che gioca meglio, perde la Samp che medita sugli errori e avrà un bel da fare per raddrizzare una squadra discontinua. Al 3’ Soriano ci prova con un tiro debole che Bajza neutralizza in tutta calma. All'8' arriva il gol di Cassano che, solo a centro area, spinge in rete il pallone recapitatogli da Biabiany dopo una gran corsa, una fuga che ribalta il fronte e crea i presupposti per il vantaggio, firmato FantAntonio. Il barese non esulta, ma il Parma sì. Tra il 10' e l'11' Acquah e Amauri provano a spegnere il match, ma Fiorillo non è d'accordo, perché sventa i due tentativi, prima alzando la palla del ganese sulla traversa, poi accartocciandosi con un guizzo e bloccando sulla linea la palla dell’italo-brasiliano. La Samp capisce che così non va, Mhiajolovic si sgola ma nessuno lo sente. Soriano lascia il campo, Sansone lo rileva e qualcosa cambia. Gabbiadini prima di sinistro, poi su calcio da fermo, impegna Bajza e colpisce il palo, con i blucerchiati che prendono coraggio e si affidano alla vena del Gabbio. Bajza è presente, ma non sempre sicuro, e un po' di apprensione arriva anche dalla destra, dove Sansone sembra avere una marcia in più rispetto a Cassani. Cassano gioca con i piedi di velluto, rientra e aiuta, crea spazi e manda in porta i compagni, ma non sempre è ben sfruttato il suo genio. Al 55’ Biabiany è sfortunato, non trova il gol di un soffio con il suo diagonale, poi Schelotto manca la deviazione sottoporta. La trova invece al 90': è il gol che chiude la gara.
PARMA

Il portiere del Parma, Pavol Bajza: 'Ho saputo stamattina di dover giocare, è sempre difficile farsi trovare pronto perché per un secondo portiere non è semplice essere sul pezzo quando si gioca poco. Dedico la vittoria alla mia fidanzata, era troppo importante vincere questa gara per l'Europa League, siamo ancora in corsa e questo ci gratifica. Abbiamo giocato una grande partita, tutti, ci siamo dimostrati all'altezza della situazione di fronte a una squadra tosta come la Samp. La mia parata più bella e difficile? Quella sul sinistro di Gabbiadini, quando l'ho deviata'.
SAMPDORIA

Il difensore della Sampdoria, Vasco Regini: 'Peccato, ci tenevamo a dare una bella soddisfazione ai tifosi che sono venuti al nostro fianco numerosi. Il 2-0 è pesante, ma abbiamo preso il primo gol grazie a una sciocchezza. Stavamo imbastendo un'azione pericolosa per noi e ci siamo fatti prendere in mezzo. Il contropiede di Biabiany è stato devastante, poi abbiamo fatto una buona gara ma non è arrivato il gol. Ora finiamo bene il campionato'.