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CM STADIO: Parma-Milan 4-5
Più che una partita, Parma-Milan è stata un festival degli orrori e dei gol, nove, degli espulsi, due, dei colpi di tacco e delle papere. Un 4-5 indimenticabile, condotto sotto gli occhi di un pubblico divertito. Donadoni deve rinunciare a Paletta, Biabiany e Cassani, si affida a Felipe, Ristovski e Ghezzal che non gioca in A dal 2011 ma subito prova a dar ragione al suo tecnico che lo ha schierato dal 1'. Il taglio verso la porta di Diego Lopez su assist di Cassano è il primo squillo. Ma niente di che, perché il Milan prende campo e centrocampo, facendo valere il tasso tecnico e la forza fisica. Prima De Jong vede il piedone di Mirante dire no, da due passi, poi tocca a Bonaventura scaldare il motore, ma angola troppo di testa davanti a Mirante. Le prove non sono un granché, meglio al primo affondo vero, quando si beve Ristovski e segna con un diagonale sinistro. Gioia che dura poco, giusto il tempo di mettersi a posto che Cassano di testa fa 1-1. Da qui in poi via al festival dei gol a raffica e degli errori, con Ristovski che al 37' si fa beffare ancora, sta volta da Honda che ringrazia e di testa sigla il vantaggio. Tocca poi a Lucarelli abbattere Menez in fuga. Rigore e gol del francese un attimo prima di entrare negli spogliatoi. Nel secondo tempo lo spettacolo è degno di nota e chi ha pagato il biglietto si sarà divertito a vedere Menez e le sue fughe. Al 50' Felipe accorcia le distanze con un sussulto, correggendo in rete il tiraccio di Jorquera. Poi via agli orrori, con Cassano che lancia De Jong in porta, al 68'. Tocco morbido e Mirante superato. Al 72' Lucarelli riaccende la fiammella, con un colpo di testa da angolo, solissimo ha tutto il tempo di saltare e indirizzare. Non è finita perché Menez sale in cattedra e, grazie a Ristovski, serataccia la sua, sigla un gol da paura, superando Mirante e insaccando di tacco. Ma, quando non te lo aspetti, Diego Lopez incappa nella più classica delle figuracce, con De Sciglio che gli tocca un pallone innocuo e lui, solo, commette un erroraccio, lisciando la palla. 4-5 al 90' con sei minuti di recupero.
PARMA
Il difensore del Parma, Paolo De Ceglie: 'E’ stata una partita spettacolare, peccato che non abbiamo preso punti. Avevamo la possibilità di vincere ma l’attenzione è mancata nei momenti clou. Eppure ci abbiamo creduto, in ogni momento abbiamo pensato di raddrizzarla. Abbiamo fatto cose buone e non buone, dobbiamo ripartire e riproporre le cose valide. Abbiamo schierato la miglior formazione possibile, non ci sono ne titolari ne riserve, ora dobbiamo riprenderci'.
MILAN
Il difensore del Milan, Adel Rami: 'Sappiamo tutti che Menez è un grande calciatore, può fare tutto, uno contro uno è molto forte. Lavoro per tornare titolare, come sempre. Il mister fa le scelte, seguo il mio destino è basta. Con Inzaghi proviamo a giocare da dietro, come in Spagna. Proviamo ad impostare un buon gioco. Ora contro la Juventus a viso aperto, sarà una partita bellissima contro la prima in classifica. Non temiamo nulla'.
PARMA
Il difensore del Parma, Paolo De Ceglie: 'E’ stata una partita spettacolare, peccato che non abbiamo preso punti. Avevamo la possibilità di vincere ma l’attenzione è mancata nei momenti clou. Eppure ci abbiamo creduto, in ogni momento abbiamo pensato di raddrizzarla. Abbiamo fatto cose buone e non buone, dobbiamo ripartire e riproporre le cose valide. Abbiamo schierato la miglior formazione possibile, non ci sono ne titolari ne riserve, ora dobbiamo riprenderci'.
MILAN
Il difensore del Milan, Adel Rami: 'Sappiamo tutti che Menez è un grande calciatore, può fare tutto, uno contro uno è molto forte. Lavoro per tornare titolare, come sempre. Il mister fa le scelte, seguo il mio destino è basta. Con Inzaghi proviamo a giocare da dietro, come in Spagna. Proviamo ad impostare un buon gioco. Ora contro la Juventus a viso aperto, sarà una partita bellissima contro la prima in classifica. Non temiamo nulla'.