Un "Renzo Barbera" dal clima estivo (sia per il meteo che per le presenze sugli spalti) accoglie Palermo e Torino nella 33° giornata di Serie A. Iachini conferma in blocco la squadra reduce dalla sconfitta di Parma, con gli importanti rientri di Sorrentino, Rigoni e Jajalo. Per Ventura, modulo speculare (3-5-2) con le novità dell'ultima ora di Gaston Silva (al posto di Maksimovic) e Molinaro (in campo dal primo minuto, in panchina l'ex rosanero Darmian). Padroni di casa subito in vantaggio al minuto 10: calcio d'angolo battuto dalla destra e incursione all'interno dell'area di rigore di Vitiello, bravo a raccogliere un pallone vagante e depositarlo in rete con una spaccata. C'è poco tempo per gioire, però, per gli uomini di Iachini che il Torino ritorna subito in partita: passano quattro minuti, infatti, per il pareggio di Bruno Peres, intelligente a sfruttare una fortuita respinta corta di Andelkovic appena entrato in area di rigore. La partita non delude le attese, e i rosa vanno nuovamente in rete: è il 26' quando Rigoni raccoglie appena davanti la porta di Padelli al volo un cross di Lazaar dalla sinistra. Ci sarebbe il tempo per il terzo gol dei rosanero, ma è la traversa (diciannovesimo legno della stagione in casa Palermo) a dire di no ad Andelkovic, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa sono subito chiare le intenzioni di Ventura, che in rapida successione manda in campo El Kaddouri e Maxi Lopez. Edè proprio l'ex attaccante del Catania (fischiato al suo ingresso in campo) a ristabilire la parità, sfruttando un cross dalla trequarti di El Kaddouri e superando Sorrentino dall'interno dell'area piccola di rigore. Il Palermo ha due occasioni nitide per portarsi in vantaggio: al minuto 69 Dybala non arriva, davvero per una questione di centimetri, al tap-in sottorete su assist del neo entrato Belotti, mentre dieci minuti più tardi è Andelkovic a rendersi pericoloso con un colpo di testa, nuovamente in occasione di un calcio d'angolo: il pallone tocca l'esterno della rete. Episodio dubbio a cinque minuti dal termine: uno scatenato El Kaddouri serve al centro Maxi Lopez che insacca, ma l'arbitro fischia un fallo d'attacco alla punta granata. Gol annullato agli ospiti, che già erano andati ad esultare sotto lo spicchio di curva destinato alla tifoseria piemontese. La gara regala l'ultimo assalto dei rosanero, che cercano la rete del nuovo vantaggio, ma i quattro minuti di recupero sanciscono il pareggio finale tra due delle più belle realtà del calcio italiano. PALERMO
Il difensore del Palermo, Roberto Vitiello: "Continuare a lavorare sempre dall'inizio alla fine, è questo il mio segreto. Ci sono ragazzi che hanno trovato meno spazio ma che tirano sempre il gruppo. Gli errori di Andelkovic? Sinisa è un ragazzo che ha giocato quasi tutte le partite e se l'allenatore gli ha dato fiducia ci sarà un motivo, ha delle qualità. Gli errori li facciamo tutti ma lui è uno che lavora alla grande e si fa trovare sempre pronto. Maxi Lopez? Mi ha detto che il suo non era fallo (ride ndr)".
TORINO L'attaccante del Torino, Maxi Lopez: "E' stato un gol molto importante per dare continuità e scalare la classifica. Pareggio risultato più giusto? Sono due squadre che giocano bene al calcio, mettono la palla a terra e cercano di ragionare. Nel primo tempo ha giocato meglio il Palermo, nel secondo noi. La rete annullata allo scadere ci penalizza un po', ma questo è il calcio. Ho vissuto degli anni bellissimi a Catania, segnare a Palermo è sempre qualcosa di più per me. Amauri? E' un grandissimo professionista, ha segnato tantissimi gol qui in Italia, così come Quagliarella o Martinez".