Un grande Napoli schianta il Palermo al 'Barbera' all'esordio in campionato. Dopo un primo tempo condotto sempre sulla trequarti avversaria, gli uomini di Mazzarri trovano il vantaggio all'ultimo soffio del recupero, al 48': Maggio imbecca in area Hamsik, che scarica la potenza del suo destro sul primo palo. Non esente da colpe la difesa rosa, in particolare Ujkani. Nella ripresa il Napoli sfrutta gli spazi concessi dal Palermo e dilaga: al 79' è Maggio, su assist di Hamsik, a raddoppiare. L'opera viene completata da Cavani all'88'. Fa discutere, sullo 0-1, un rigore solare non concesso al Palermo per intervento di Maggio su Cetto.

PALERMO

Il difensore del Palermo, Eros Pisano: 'Quando si prende gol è facile dare la colpa ai difensori, ma ci siamo mossi male tutti. Bisogna analizzare gli errori e in settimana lo faremo insieme al mister. Oggi abbiamo incontrato una grande squadra, sapevamo della forza del Napoli ma onestamente pensavamo di potercela giocare di più. Il gol preso prima dell'intervallo ci ha tagliato le gambe, rientrando nella ripresa sullo 0-0 sarebbe stata un'altra partita. Purtroppo il Napoli è difficile da affrontare, ma finché siamo stati in partita abbiamo avuto le nostre occasioni, poi nella ripresa siamo calati e loro, da grande squadra, ci hanno punito due volte in contropiede. Comunque il campionato è ancora lungo, con la Lazio vogliamo fare tutta un'altra partita'.

NAPOLI

Il centrocampista del Napoli, Marek Hamsik: 'Palermo mi porta bene, il gol segnato allo scadere del primo tempo ci ha aiutato perché nella ripresa i rosa si sono aperti per cercare il pareggio e noi li abbiamo puniti con due azioni di contropiede da manuale. Non mi piace darmi un voto e non amo parlare di me, tutta la squadra ha fatto benissimo e merita solo complimenti. Il gol di Cavani? Evidentemente il rosa porta bene anche a lui, ma qui a Palermo, al contrario che in altri campi, la gente applaude lo stesso. Non so se siamo da scudetto, di sicuro abbiamo dimostrato che in questo campionato possiamo giocarcela con tutti'.