La 25° giornata di Serie A mette di fronte quelle che, insieme al Sassuolo, sono le rivelazioni del campionato: dinanzi a 23.352 spettatori (questo il dato ufficiale fornito dalla società rosanero) Palermo ed Empoli si dividono la posta in palio al "Renzo Barbera". Il copione della prima frazione di gioco è subito chiaro: entrambe le squadre cercano la via del goal (possesso palla in sostanziale equilibrio) ma sono i padroni di casa ad avere l'occasione più ghiotta. E' il minuto 12 quando Vazquez riceve palla dal limite dell'area e prova con un potente mancino a sorprendere Sepe: solo la traversa, l'ennesimo legno della sua stagione, dice di no al "Mudo". Qualche minuto più tardi, un'altra occasione orchestrata dai gioielli Dybala e Vazquez: il numero 9 serve il compagno che salta in velocità un avversario e, quasi da posizione impossibile, conclude con un diagonale poco preciso. Tra un numero e l'altro della coppia argentina, c'è tempo per una pericolosa incursione ospite: Saponara dribbla un avversario e serve l'accorrente Maccarone, la conclusione di "Big Mac" viene neutralizzata con un decisivo intervento di Sorrentino che poi deve ripetersi sugli sviluppi della stessa azione spedendo il pallone in corner. Sul finire di tempo, cambio nel Palermo: Morganella lascia il campo per trauma contusivo alla gamba destra in seguito ad uno scontro di gioco con Mario Rui, al suo posto Rispoli che viene subito ammonito (salterà per squalifica la trasferta dei rosanero al "Dino Manuzzi" di Cesena). Al 60' preoccupazione per Iachini: Gonzalez accusa un problema alla coscia sinistra e chiede la sostituzione, al suo posto Terzi. A venti minuti dalla fine Iachini tenta la carta Belotti, in campo per Rispoli (già ammonito) che di fatto non disputa più di trentadue minuti. Prima del triplice fischio finale c'è tempo per un'occasione per entrambe: Dybala viene lanciato in velocità ma al limite dell'area non riesce a saltare il portiere avversario Sepe (si sarebbe presentato tutto solo davanti la porta "sguarnita" dell'Empoli). Subito dopo, una clamorosa chance per i toscani: Hysaj riesce a controllare il pallone sulla linea di fondo e mette al centro per Mchedlidze che spara alto sopra la traversa a Sorrentino battuto. Termina zero a zero, un pareggio che visto l'andamento della gara soddisfa entrambe e le avvicina sempre più (specie i rosanero) all'obiettivo stagionale: la salvezza. PALERMO
Il difensore del Palermo, Roberto Vitiello: "E' stata una partita giocata a viso aperto, abbiamo spinto tantissimo nel primo tempo dove con un pizzico di fortuna potevamo portare a casa almeno una rete. Una bellissima gara, credo che il pubblico si sia divertito. Un po' di rammarico l'abbiamo, ma la salvezza è più vicina grazie a questo punto. E' il nostro primo obiettivo. La mia prestazione? Questo è un ruolo che ho già ricoperto in carriera tante volte, avremo domenica delle defezioni quindi sarà il mister a decidere come e chi andrà in campo". EMPOLI
Il centrocampista dell'Empoli, Daniele Croce: "Risultato più giusto, nel primo tempo molto meglio il Palermo, mentre nella ripresa siamo usciti più noi. Si sono affrontate due squadre con la voglia di vincere, che non si accontentano mai. Non sono arrivati goal ma è stata senza dubbio una partita piacevole. Salvezza? Il Palermo è più vicino di noi (ride, ndr) ma saremo contenti di festeggiarla prima possibile. A differenza di alcune squadre delle basse zone di classifiche che cercano il punticino noi ce la giochiamo in qualsiasi campo".