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    CM STADIO: Palermo-Chievo 1-0, parlano i due portieri

    CM STADIO: Palermo-Chievo 1-0, parlano i due portieri

    • Alberto Giambruno
    Palermo e Chievo Verona si affrontano al "Renzo Barbera" per la dodicesima giornata di campionato. Iachini rivoluziona la sua formazione titolare, e schiera Vitiello, Chochev e Quaison dal primo minuto nel suo 3-5-2, in attacco Vazquez e Gilardino. Maran risponde dando nuovamente fiducia al giovane Inglese, accompagnato da Paloschi nel reparto avanzato. Un primo tempo prevalentemente di studio per entrambe le compagini, a tratti quasi incapaci di imbastire una manovra in grado di impensierire l'avversario. L'allenatore rosanero cerca una scossa sostituendo Lazaar al 35' con Daprelà, l'esterno marocchino guadagna lentamente la via della panchina e, a causa di ciò, viene invitato da Maresca ad accelerare il passo. La prima vera occasione della partita arriva all'inizio della ripresa: Gilardino scambia con Maresca e conclude appena dentro l'area di rigore, Bizzarri controlla senza particolari problemi. E' un Palermo diverso quello del secondo tempo, con più convinzione nei propri mezzi e dal baricentro alto, cercando la rete della possibile vittoria. La risposta del Chievo Verona arriva al 57' con Paloschi, bravo a liberarsi in area di rigore ma non altrettanto nell'insaccare, mandando il pallone sul fondo alla destra di Sorrentino. Il "Renzo Barbera" può esplodere al 71' grazie alla rete di Gilardino, bravo a deviare in area un pallone toccato in precedenza da Andelkovic. Esultanza piena di rabbia per l'attaccante di Biella, ammonito per essersi tolto la maglia. La partita si sveglia, e Sorrentino nega la gioia del pareggio immediato con un super intervento su colpo di testa di Pellissier. Un altro miracolo di Sorrentino, al 93' su Pepe, consegna definitivamente la vittoria al Palermo, adesso a quota 14 punti in classifica.
     
    PALERMO
     
    Il portiere del Palermo, Stefano Sorrentino: "Il telefono è sempre acceso, ma è acceso perché ho quattro bambine a casa (ride, ndr). Non ho però nessun segnale da Conte per un'eventuale convocazione in Nazionale, vedremo. Ci spero, chi è che non ci spera... Tornando alla partita, l'abbraccio alla fine vuol dire molto, questa deve essere la nostra forza. Nel primo tempo non siamo stati scandalosi come qualcuno ha detto, dopo una settimana particolare ci poteva stare qualche momento di 'imballaggio'. Il pubblico deve capire che è necessario spingerci per tutti i 95 minuti, poi alla fine può fare quello che vuole. Il calcio è come la vita, si può vincere, pareggiare o perdere".
     
    CHIEVO VERONA
     
    Il portiere del Chievo Verona, Albano Bizzarri: "Non siamo riusciti a chiudere la partita nel primo tempo, avevamo fatto noi la partita. Ma il calcio è così, quando non concretizzi le azioni che ti capitano poi vieni punito. I tre punti erano nostri, sinceramente. Adesso dovremo capire cosa è andato bene e cosa meno bene, ci restano quindici giorni per cercare cosa migliorare. Il Chievo è una squadra viva, con tanta voglia. Siamo venuti in un campo difficile contro una rivale diretta per la salvezza, ci resta tanto rammarico. Adesso cominciamo a fare punti".
     

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