La Paganese ospita fra le mura amiche un Prato dalla porta ancora inviolata - zero fin qui le reti incassate dai toscani - optando per la medesima tattica degli avversari: 3-5-2. Il primo tempo è di totale marca ospite che dimostra un'ottima organizzazione e compattezza di squadra a differenza dei campani, lenti e senza idee. Il match si sblocca al 10' con il Prato che passa in vantaggio su un cross dalla destra di Grifoni che trova la testa di Malomo, lasciato solo in area, il quale insacca alle spalle di un incolpevole Svedkauskas gelando il 'Torre'. La reazione dei padroni di casa è inesistente e i primi fischi piovono dagli spalti, il Prato controlla senza problemi correndo il doppio degli avversari che collezionano ben quattro ammonizioni nella prima frazione di gioco. Il primo tempo si chiude con i toscani in vantaggio per 1-0. La seconda frazione si apre come peggio non si può per la Paganese: al 48' un'entrata sconsiderata di Deli, già ammonito, su Silva gli costa il secondo giallo e quindi il rosso costringendo i padroni di casa all'inferiorità numerica. Con l'uomo in più il Prato contiene i blandi tentativi degli azzurro-stellati, che non riescono a metterla nemmeno sull'agonismo, fino al 60' quando un disattento Lamma con un retropassaggio serve a William il gol del pareggio ma il tiro di punta del brasiliano finisce sul palo dopo l'uscita di Brunelli. Esposito predica calma ai suoi, che non corrono più rischi mantenendo la supremazia territoriale, anche grazie all'uomo in più. Dopo la prima metà del secondo tempo i vari cambi non modificano l'inerzia della gara, esclusa qualche scorribanda di De Sena che però è troppo isolato per poter incidere. Al penultimo dei quattro di recupero arriva dal nulla una clamorosa occasione per la Paganese: su un lancio lungo dalla difesa una spizzata prima e un passaggio dopo liberano Panariello in area, che a tu per tu con l'estremo difensore ospite esita e non tira finendo per passare la palla ad Iraci, che si divora il gol anche grazie al miracoloso intervento di Malomo. L'incontro termina con la vittoria corsara dei toscani che mantengono la porta inviolata e lo zero nella casella delle sconfitte, la Paganese invece si dimostra incapace di fare punti in casa rimanendo a quota tre punti in classifica.

PAGANESE

L'allenatore della Paganese, Agenore Maurizi: 'Siamo partiti male, contratti a causa del Prato che nei primi venti minuti è stato perfetto. Purtroppo ci aspettavamo di più ma il campo ci ha dato torto nonostante il pareggio non fosse poi così lontano dall'essere raggiunto. Abbiamo perso tre volte di fila in casa giocando male, ma oggi è stata la nostra peggior prestazione; abbiamo collezionato parecchi cartellini dall'inizio dell'anno perchè siamo ancora troppo ingenui e commettiamo dei falli evitabili. I fischi dei tifosi? La gente vorrebbe veder vincere la propria squadra di casa ogni volta che scende in campo, non commento le loro reazioni che sono, d'altronde, giuste. Il centrocampo non ha sostenuto l'attacco che, da par suo, non ha creato nulla. Domenica prossima contro il Frosinone cercheremo i tre punti anche se la squadra che andremo ad affrontare mi ha fatto un'ottima impressione venerdi sera. In settimana, in Coppa Italia, farò giocare chi è sceso di meno in campo per valutarne l'eventuale inserimento durante il campionato'.

Il centrocampista e capitano della Paganese, Mimmo Franco: 'Non abbiamo fatto una buona partita, nel primo tempo molta fatica e nel secondo eravamo lunghi perchè una volta in dieci abbiamo cercato una reazione di foga ma non è andata bene nonostante due chiare occasioni per pareggiare. Peccato perchè anche loro hanno tirato poco in porta, ma sono stati più concreti di noi'.

Il difensore della Paganese, Enrico Pepe: 'Sul gol ci siamo distratti, abbiamo perso la marcatura. La prima frazione ha detto poco, per mano nostra, e la seconda poco e niente. E' un campionato ancora lungo, non ci abbattiamo e pensiamo a lavorare duramente giorno dopo giorno per migliorarci, la fortuna che finora non ci ha sorriso girerà prima o poi'.

PRATO

L'allenatore del Prato, Vincenzo Esposito: 'L'inerzia delal gara è sempre stata in mano nostra anche se due episodi potevano punirci. Nell'ultima mezz'ora di gara abbiamo gestito male la gara, dovevamo trovare il secondo gol che avrebbe mozzato le gambe alla Paganese ma non ci siamo riusciti. La mia squadra mi è piaciuta molto, è stata ben organizzata e ha rischiato poco e nulla; abbiamo costretto la squadra di casa a difendersi solamente obbligandoli a lanci lunghi. L'imbattibilità è una bella cosa, dopotutto se c'è un record qualcosa sotto ci dev'essere, c'è anche buona sorte e speriamo di continuare così. La rosa è giovane, la società vuole un lavoro continuo ed evitare brutte figure ma è ancora presto per fare bilanci visto che la strada è ancora lunga'.