Vittoria corsara per il Catanzaro, che passeggia sul campo della Paganese vincendo per 3-1: le reti di Fioretti al 23' e al 67', Russotto al 59' e per i padroni di casa Martinovic al 78'. Primo tempo abbastanza scialbo che non regala grandi emozioni nei primi venti minuti a causa anche di un terreno di gioco pesante. Al 23' l'equilibrio si spezza con il Catanzaro che trova il vantaggio grazie a Fioretti, che su un gran lancio di Vitiello s'invola in contropiede, supera in uscita Svedkauskas e deposita il pallone nella porta vuota. La squadra di casa cerca la risposta ma non riesce a rendersi pericolosa, e il primo tempo si esaurisce dopo tre minuti di recupero. La ripresa si apre con lo stesso trend della prima frazione ma è sempre il Catanzaro a rompere la noia: al 59' l'arbitro Stefano di Grosseto espelle Tortora per doppio giallo lasciando la Paganese in dieci uomini; sulla stessa punizione dal limite dell'area Russotto fa 2-0 con un bel destro a giro nell'angolo. Al 67' gli ospiti dilagano con il tris messo a segno da Fioretti che, ben imbeccato da Calvarese, realizza la personale doppietta con un ottimo tocco sotto sull'uscita del portiere. Al 78' un lampo nel buio nella partita della Paganese con il gol di Martinovic, che sfrutta una maldestra uscita di Bindi e con un pallonetto realizza la rete della bandiera per gli azzurro-stellati rendendo un po' meno amara l'ennesima sconfitta casalinga. Il Catanzaro vince ancora e si candida sempre di più per la vittoria finale del campionato.

PAGANESE

L'allenatore della Paganese, Agenore Maurizi: 'Credo che il Catanzaro sia di caratura superiore, non siamo riusciti a sovvertire il pronostico ma credo ci sia una netta differenza di valori in campo, specialmente dopo l'espulsione. Fino al 2-0 non si è vista un grossa distanza tra le squadre ma il terzo gol ci ha tagliato le gambe, purtroppo quando una squadra è superiore non c'è nulla da commentare. Il pubblico fa bene a lamentarsi ma il campo per ora ci dice questo, oggi c'è stata una notevole differenza tra le due compagini. E' stata una partita così, non c'è niente da dire. Nel primo tempo c'è stata la solita disattenzione ma senza esperienza e qualità c'è poco da fare, il Catanzaro ambisce a vincere il campionato e noi possiamo lottare, ma non c'è da stupirsi se perdiamo. Non vediamo l'ora di finire questo girone d'andata, molto frustrante; vediamo se riusciamo a fare quella politica di inizio stagione per creare un'ossatura per il prossimo anno. Mi aspetto che nel 2014 si riesca a fare una squadra importante così da lasciarci alle spalle questo campionato anomalo'.

Il centrocampista della Paganese, Domenico Giampà: 'Oggi è stata una brutta partita, delle squadre affrontate questa è la più forte insieme al Lecce. Non ci sono demeriti oggi per noi ma solo meriti loro, ci hanno colpiti dove soffriamo e se non hanno preso molti gol quest'anno un motivo c'è. Cerchiamo sempre di giocare al massimo ma purtroppo non ci va bene niente; dodici sconfitte sono troppe. Oggi abbiamo fatto un passo indietro rispetto a Gubbio perchè non siamo riusciti a ripeterci soprattutto per la forza dell'avversario. In allenamento facciamo di tutto per migliorare, le prestazioni contro Nocerina e Gubbio erano state ottime, ma se non vinci non conta nulla; non dobbiamo essere belli, nel calcio contano i punti e il Catanzaro è la dimostrazione che molte volte serve concretezza. Se ci sono contestazioni e l'allenatore viene cambiato è ovvio che i calciatori sono i responsabili ma questa è una squadra a cui mancano solo i risultati: la cosa più importante'.

CATANZARO

L'allenatore in seconda del Catanzaro, Ferdinando Passariello: 'Un esordio fantastico, faccio i complimenti a tutti. Dedico la vittoria al mister, oggi è anche il suo compleanno per giunta. Abbiamo fatto una partita difficile perchè fino al 70' è stata in bilico, la squadra ha approcciato la partita nel modo giusto sfruttando le pecche dell'avversario ed abbiamo portato a casa il risultato. I ragazzi hanno dimostrato fino ad oggi di essere molto bravi nell'atteggiamento e nello spirito, a volte ci sono momenti in cui devi gestire le situazioni e loro non si sono mai smentiti. E' molto soddisfacente quando l'avversario ti elogia, sono convinto che i ragazzi abbiano fatto una prestazione incredibile considerando anche l'arduo compito di mercoledi. La nostra solidità è l'arma in più che abbiamo, caratteristiche importanti che ci stanno permettendo di essere in alto in classifica'.

L'attaccante del Catanzaro, Giordano Fioretti: 'Già avevo fatto due gol l'anno scorso, mi ha portato bene questo campo per l'ennesima volta. Contento per tre punti fondamentali per noi. Mercoledi il mister ha ritenuto opportuno tenermi a riposo, ma abbiamo vinto e va bene così. Dedico la partita di oggi alla squadra perchè, se non fosse per loro non riuscirei a far così bene'.

Il centrocampista del Catanzaro, Andrea Russotto: 'Credo che la Paganese sia una buona squadra, in questo momento i risultati la condannano ma non c'è da allarmarsi. Noi forse siamo un po' più attrezzati di loro ma sono giovani e avranno tempo per maturare e crescere. Il pubblico di Catanzaro? Sono due anni che mi sostengono, sempre numerosi, i fischi fanno parte del calcio ma ora arrivano applausi e va bene così. Dedico il mio gol alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi hanno seguito qui. Non dimentico nemmeno i miei compagni e il mister che oggi era in tribuna a soffrire con tutti noi'.