CM STADIO: Padova-Virtus Lanciano 5-1
PADOVA
L'allenatore del Padova, Michele Serena: 'Rispetto al 4-4-2 ho rischiato qualcosina di più con il 4-3-3 ed è andata bene. A parte il risultato dobbiamo ancora migliorare la fase di non possesso palla. Oltre ai cinque gol abbiamo avuto anche tante palle-gol non sfruttate. A dieci partite dalla fine del campionato ho deciso di uscire allo scoperto e di stimolare i miei giocatori con uno scossone allo spogliatoio. Non ci dimentichiamo la figuraccia contro il Cittadella che ci ha insegnato tante cose'.
L'attaccante del Padova, Riccardo Improta: 'Dedico i miei gol alla famiglia e ai miei amici. E' stata una doppietta importante per me e per squadra. Il primo gol è stato più facile rispetto al secondo. Volevo solo dimostrare il mio valore e le mie qualità, visto che non sempre ci sono riuscito da quando sono arrivato a Padova. Qui c'è un grande pubblico e mi trovo alla grande. Ora dobbiamo ripeterci e fare ancora risultati possibile per centrare la salvezza'.
Il difensore del Padova, Simone Benedetti: 'Il campionato non è mai stato chiuso e possiamo ancora raggiungere la salvezza con questa vittoria importante. Era una partita fondamentale da non sbagliare e l'abbiamo centrata in pieno con addirittura una cinquina. Non è cambiato niente rispetto a prima, solo che si sono viste le nostre qualità con maggior cattiveria sotto porta'.
VIRTUS LANCIANO
L'allenatore della Virtus Lanciano, Marco Baroni: 'Avevamo iniziato molto bene la gara, con una buona intensità di gioco, ma poi abbiamo subito qualche affondo e siamo andati in difficoltà. Sicuramente abbiamo delle colpe, c'è stata poca attenzione in difesa sui gol subiti. Peccato, anche perchè sull'1-1 abbiamo avuto la palla-gol con Falcinelli e l'abbiamo sbagliata. Da lì la squadra è crollata dal punto di vista mentale e siamo usciti dal campo con anticipo. Questa sonora sconfitta ci può essere d'aiuto per capire non solo i nostri limiti, ma cercare di correggere i nostri errori. Dobbiamo continuare a fare calcio e arrivare a 50 punti prima possibile, così come ci è stato chiesto dalla società per festeggiare la salvezza in anticipo. Oggi ho visto una stanchezza mentale e fisica nei miei calciatori. Infine non potevamo reggere il campo in questa maniera e quindi ripartiremo con umiltà'.