CM STADIO: Modena-Bari 2-1, Crespo vuole ancora di più
Leonardo Valente
La 17esima giornata di Serie B propone al "Braglia" la sifda tra Modena e Bari. Al 3' la prima occasione è dei padroni di casa con Galloppa dal limite, fuori di poco alla sinistra di Guarna. Al 5' il vantaggio dei canarini: manovra che parte da calcio d'angolo e porta Nardini alla conclusione dal limite dell'area, palla sotto la traversa e nulla da fare per l'estremo difensore barese. Gli ospiti non ci stanno e all'8' sull'asse Sabelli-Rosina arriva il primo tentativo biancorosso che non spaventa però Provedel. Il Modena è messo bene in campo e al 16' raddoppia: il cross arrivato dal corner di Galloppa viene deviato di testa da Marzorati, Granoche è ben piazzato sul secondo palo e a porta sguarnita gonfia la rete. Al 27' ancora ottima manovra del Modena che porta Luppi in area di rigore, l'attaccante modenese cade a terra e viene ammonito per simulazione. Il Bari prova a cercare la rete ma al 32' Provedel neutralizza un ottimo sinistro di Valiani indirizzato all'incorcio dei pali. L'ultima occasione della prima frazione arriva al 4' ancora dalla baniderina, Belingheri pesca Granoche che gira verso la porta ma trova l'opposizione di Di Cesare. Si torna in campo e sono ancora i gialloblù ad avere la grande occasione al 46' con Luppi che dal vertice dell'area di rigore centra il palo. Al 52' il Bari torna a farsi pericoloso con Rosina di sinistro ma è attento Provedel. Inizia la giostra dei cambi e mister Nicola manda il campo lo specialista dei calci piazzati Gianluca Sansone. E' proprio il nuovo entrato ad accorciare le distanze al minuto 69 con una splendida punizione dai venticinque metri. La gara si infiamma e iniziano ad arrivare occasioni da tutte e due le parti: al 71' è ancora Sansone su punizione a spaventare Provedel che manda in angolo; al 74' ci prova Luppi dalla distanza ma Guarna blocca la sfera in due tempi. Il Bari vuole pareggiare e al 75' arriva la grande chance: Di Noia scende sulla sinistra e mette al centro, la respinta corta della difesa arriva sui piedi di Petropoulos che calcia a botta sicura ma trova una provvidenziale deviazione di Thiago Cionek in corner. Inizia l'assedio degli ospiti, il Modena si difende bene ma all'88' regala un calcio di punizione dal limite dell'area: sulla palla si presenta Rosina che prova il sinistro sotto il sette, è strepitoso Provedel ad evitare la rete. Termina così un match molto divertente: il Modena guadagna tre punti fondamentali per rialzarsi dalla brutta situazione di classifica mentre il Bari è costretto ad arrestare la sua corsa verso la Serie A. MODENA
Il tecnico del Modena, Hernan Jorge Crespo: "Per assurdo non sono completamente soddisfatto perchè non abbiamo raccolto nel tempo quello che stiamo facendo, noi siamo questi. Dopo Perugia ho visto gli occhi della tigre e mi aspettavo questa reazione. Sono contento per i ragazzi e per i tifosi perchè si meritano questo Modena. Adesso dobbiamo ricaricare le pile e pensare al Crotone perchè sarà una gara difficile ma se siamo questi io non temo nessuno. Abbiamo regalato in passato e abbiamo sempre perso per un gol, due massimo, senza prendere imbarcate, ora sembra che l'aria sia cambiata e che i ragazzi abbiano capito. Oggi siamo stati superiori perchè abbiamo applicato al 100% il lavoro porvato in settimana, poi loro avevano sicuramente grandi qualità e Sansone si è inventato un gran gol. Se noi giochiamo con questa aggressività e intensità, prendendoci anche dei rischi, siamo una squadra difficile da affrontare". BARI
Il tecnico del Bari, Davide Nicola: "Mi aspettavo il Modena come l'ho visto oggi, un 3-5-2 asimmetrico che ci bloccava sugli esterni. Volevamo venire a giocare da grande squadra, anche esteticamente, ma quando non si può giocare così bisogna saper rimediare. Abbiamo concesso due corner sui quali siamo stati molto distratti e non abbiamo affronatato un bel primo tempo. Nella ripresa siamo riusciti ad avere una buona reazione e abbiamo iniziato a dimostrare quell'aggressività fondamentale in questo campionato. Se si vuole restare nelle zone alte della classifica bisogna saper rimediare a delle situazioni che non ci sono favorevoli. Boateng e Sansone hanno spezzato la partita ma non potevo rischiarli dal primo minuto e quindi li ho tenuti per la ripresa. Mi dispiace che non siamo riusciti a dare una gioia ai nostri tanti tifosi ma oggi abbiamo sicuramente imparato molto da questa sconfitta".