All'Armando Picchi si respira aria di serie A: in campo due formazioni che divertono e giocano un calcio piacevole. Ciò che poi risulta dalla gara è quanto previsto nei giorni precedenti. Il Sassuolo parte forte e indirizza subito l'incontro dalla sua. Al 4' Catellani gira in rete un assist al bacio di Bianchi dopo un'azione gestita in fase iniziale da Boakye. Neanche il tempo di riprendersi che gli ospiti passano ancora. Longhi sulla sinistra confeziona un preciso cross su cui Bianchi è il più veloce di tutti ad intervenire. E' 0-2. Prima dello scadere del tempo il Livorno si fa vivo dalle parti di Pomini ma il parziale, in vista del tè caldo, rimane sullo 0-2. Gli amaranto scendono in campo nella ripresa con un altro piglio: maggior determinazione e pochi fronzoli. Al 54' Siligardi si incunea verso il vertice sinistro dell'area emiliana, fa per rientrare e col mancino dipinge l'ennesima meraviglia. Sull'1-2 i padroni di casa tornano a crederci prepotentemente. Paulinho al 66' si trova sul limite dell'area, guarda i compagni ma poi decide di concludere a rete. Savvas ci mette la punta del piede e il 'Picchi' esplode: è 2-2. Passano circa dodici minuti e il Livorno passa ancora. Belingheri riceve palla all'altezza del dischetto del rigore, tutti si aspettano la conclusione ma l'ex granata appoggia per Salviato che di destro scaraventa alle spalle di Pomini la sfera, e con essa tutta la voglia di serie A della piazza toscana. E' la rete del 3-2.

LIVORNO

Il presidente del Livorno, Aldo Spinelli: 'Questo è calcio vero, da serie A. Abbiamo i numeri per arrivarci. Oggi abbiamo assistito ad una bellissima partita, il Sassuolo è una grande squadra che merita il primo posto, ma anche noi siamo forti e meritiamo il secondo. Il nostro pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo, la gente ci sta aiutando molto. Nicola? E' un grande, ma anche Di Francesco è molto bravo'.

SASSUOLO

Il tecnico del Sassuolo, Eusebio Di Francesco: 'Credo che un pareggio sarebbe stato alla fine il risultato più giusto. Ma il Livorno è stato bravo a sfruttare le occasioni che gli sono capitate. Siamo stati invece più molli noi nel secondo tempo, meno aggressivi. Ai miei comunque non posso rimproverare niente'.