All'Armando Picchi Livorno e Perugia impattano: 0-0 il verdetto finale. Gautieri sa di giocarsi molto: il mister dei toscani oscilla sul baratro dell'esonero, ma non per questo muta orientamento tattico, proponendo il solito 4-3-3. Gli umbri coprono bene il campo, scegliendo di ripartire in rapidità: alla fine la gara si rivelerà abbastanza avida di emozioni. Bisogna attendere fino al 22' per la prima vera occasione del match: Cutolo cerca in profondità Jelavic che di prima pesca Vantaggiato, ma la conclusione del cannoniere labronico termina a un centimetro dal palo. Gli ospiti provano a reagire, ma la risposta è tutta condensata in un colpo di testa di Lanzafame che finisce sopra la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al 40' la squadra di Gautieri potrebbe sbloccarla: Vantaggiato lascia sul posto Giacomazzi e conclude a botta sicura dal limite dell'area, ma il palo dice di no. Nella ripresa il copione non cambia e, al 58', ancora il solito Vantaggiato ha l'occasione giusta, ma la spreca malamente: Moscati piazza un rasoterra che aggira la difesa avversaria e il bomber, tutto solo, calcia alto. Il Perugia rialza la testa e, quattro minuti dopo, Parigini si beve Maicon e impegna severamente Mazzoni con un destro che viene respinto di pugno. Adesso l'inerzia comincia a spostarsi dalla parte degli umbri che, al 76', potrebbero passare addirittura in vantaggio se il tiro di Fazzi non incocciasse sul palo alla sinistra di Mazzoni. Finisce così: il punto è un bottino poco appetitoso per due squadre che mirano al salto nella massima serie. LIVORNO
L'allenatore del Livorno, Carmine Gautieri: "Oggi non abbiamo giocato come sappiamo, ma sul piano dell'impegno ho poco da rimproverare ai ragazzi perché ci hanno messo l'anima. Il palo di Vantaggiato? Anche loro ne hanno colpito uno, ci sta. Comunque le migliori occasioni le abbiamo avute noi e pure tante: questo aumenta il nostro rammarico. Se mi sento in crisi? Io guardo alla prestazione, oggi abbiamo fatto risultato contro un'ottima compagine, limitandoli bene per tutto il match. Questa squadra ha dei valori e noi dobbiamo continuare a crederci".
PERUGIA L'allenatore del Perugia, Andrea Camplone: "Sapevamo che venire qua a imporre il proprio gioco sarebbe stata dura e, infatti, così è stato. Nella prima parte di gara i miei sono stati troppo timorosi, consentendo al Livorno di schiacciarci a ridosso della nostra area. Però non abbiamo mai concesso grossi spazi: è vero, hanno avuto diverse occasioni, ma tutte originate da episodi favorevoli. Ne usciamo compatti e sicuri dei nostri concetti: questa è la cosa più importante. Se ho pensato di vincerla? Nel secondo tempo siamo andati molto meglio, arrivando a fare grande pressione, ma loro si sono difesi egregiamente, perché si tratta di una bella squadra".
