Nell'Olimpico ancora una volta semivuoto arriva l'Atalanta del grande ex Edy Reja, desiderosa di allontanare definitivamente lo spettro retrocessione. La Lazio, stretta tra i due impegni di Europa League, in pieno turn-over, rischia di andare subito sotto: D'Alessandro viene servito a due passi da Marchetti, complice un erroraccio di Mauricio, ma il suo tiro secco impatta sul palo. Atalanta di nuovo pericolosa al 18', il tiro del "Papu" Gomez impegna Marchetti, costretto a rifugiarsi in angolo. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, nella ripresa bisogna aspettare un'ora di gioco per vedere un inserimento pericoloso di Mauri, che per poco non arriva a concludere sull'assist al bacio di Felipe Anderson. Al 67' la Lazio piazza il gol del vantaggio: Keita infila per Mauri, che riesce a toccare per Klose, prima che Sportiello lo stenda. Il tedesco, a porta sguarnita, non può sbagliare, ed è 1-0.  Passano due minuti, e l'Atalanta sfiora il pari: Cigarini si ritrova il pallone sui piedi da buona posizione, una deviazione fortuita di Mauricio salva la porta di Marchetti. L'Atalanta nei minuti finali cerca la via del pareggio, ma è Felipe Anderson a soffiare il pallone a Masiello, e a servire Klose da pochi passi: per il tedesco il gol del raddoppio da pochi passi è occasione troppo ghiotta, e non se la lascia sfuggire.