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    • CM STADIO: Latina-Carpi 0-1

    CM STADIO: Latina-Carpi 0-1

    • Domenico Antonelli
    Un Carpi quadrato e cinico sbanca Latina. Al "Francioni" decide un gol di Di Gaudio in avvio. Il Latina prova in tutti i modi ad agguantare il pareggio ma la difesa emiliana regge. Avvio non entusiasmante; dopo una prima fase di studio, però, il Carpi passa in vantaggio. È il 14' quando Di Gaudio sfugge ad Angelo e concretizza nel migliore dei modi una verticalizzazione dalle retrovie per presentarsi a tu per tu con Di Gennaro e superarlo con un bel diagonale destro. La risposta del Latina arriva al 24' quando un lancio illuminante di Alhassan pesca Crimi in area, che aggancia ma si inceppa sul più bello. Al 42' Viviani ci prova con la specialità della casa: punizione che si spegne di poco fuori. Al 45' i brividi li regala Gabriel, che si lascia sfuggire un pallone sul quale i nerazzurri non sono lesti ad intervenire. Nel primo dei due minuti di recupero, poi, il Latina reclama un rigore per un fallo subito da Ristovski. Il contatto sembrava esserci. Al rientro in campo Iuliano presenta il Latina con un Bidauoi in più al posto di Angelo, con Ristovski che scala sulla linea di difesa. Il neoentrato ha subito l'occasione per il pari dopo un suggerimento di Litteri, ma si intestardisce nelle finte e poi tira fuori. Il Latina ci prova e la più colossale palla gol la colleziona al 26', quando Sowe colpisce di potenza e spara a lato un pallone proveniente dalle retrovie a non più di 6 metri dalla linea di porta. I nerazzurri continuano a spingere, anche con la forza della disperazione. Il Carpi tiene duro e conquista tre punti pesanti.

    LATINA 

    Il difensore del Latina, Paolo Dellafiore: "Ci siamo fatti sorprendere da questo passaggio in profondità. In altre occasioni, come col Pescara, ci è andata bene, oggi abbiamo subito gol nell'unica occasione. La partita può riassumersi così. Siamo arrabbiati perché nelle due o tre occasioni che ci hanno concesso non siamo riusciti a buttarla dentro. E' arrivata una sconfitta che brucia un po', l'impressione dal campo è che dal punto di vista del gioco non ci abbiano messo sotto. Sono stati bravi ad attaccare, a venirci a prendere. Se sono primi, si vede che hanno più fame. Sono arrabbiato, abbiamo fatto la nostra partita, giocando abbastanza bene, ma non è bastato. L'avevamo preparata fiduciosi di noi, venivamo da un pareggio a Bologna e da ottime partite. Speravamo di portare a casa almeno un punto. Dobbiamo cercare di limare gli errori fatti".

    CARPI
     
    Il tecnico del Carpi, Fabrizio Castori: "Era una partita difficile, vincere a Latina non è mai facile. In più, era la terza partita in otto giorni e martedì avevamo speso tantissimo perché siamo andati a 200 km/h per battere l'Avellino. Ci è mancata la brillantezza, ma non voglio accampare l'alibi delle assenze. La squadra era spremuta, abbiamo giocato una partita di sostanza e brillantezza. I ragazzi non avevano la solita gamba e la possibilità di dare quelle accelerazioni che ci caratterizzano. Nel finale aggiunto difensori per togliere spazi al Latina e bloccare i loro attaccanti, visto che Bidaoui ci stava creando dei problemi. Pasciuti su Viviani? L'obiettivo era bloccarlo alzando i due esterni, tant'è che Di Gaudio ha fatto il taglio vincente. Una volta passati in vantaggio, pensavo potessimo crescere come al solito, invece ci siamo chiusi. Quello che conta è il risultato, abbiamo sofferto giocando una partita di sostanza e brillantezza".
     

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