E' stata una partita particolare quella giocata tra L'Aquila e Viareggio, due città provate da due tragedie verificatesi nello stesso anno, il 2009. Prima dell'inizio della partita sono state ricordate le vittime con un minuto di raccoglimento, e le due squadre hanno giocato con il lutto al braccio. Venendo alla partita, nel primo tempo predominio dell'Aquila che già al 2' di gioco passa in vantaggio su rigore per l'atterramento di De Sousa da parte del portiere del Viareggio Galassi, che per questo intervento viene espulso. Si incarica del penalty lo stesso De Sousa, che mette la palla in rete ma l'arbitro fa ripetere a causa dell'ingresso in area di alcuni calciatori. E' sempre De Sousa dal dischetto che realizza alla destra del portiere ospite Furlan. Sembra tutto facile per la compagine abruzzese ma al 13' grande azione del Viareggio finalizzata da Benedetti che da fuori area coglie l'incrocio dei pali con Testa battuto. L'Aquila scampato il pericolo con un'azione di contropiede un minuto dopo, al 14', raddoppia. Discesa di Carcione che supera due avversari, apre per De Sousa che entra in area e batte per la seconda volta il portiere del Viareggio. A questo punto la squadra di mister Miggiano si scuote e cerca, sebbene in dieci, di avanzare il baricentro, ottenendo al 20' un rigore per atterramento di Romeo. Si incarica del tiro Benedetti che accorcia le distanze. Ma è sempre L'Aquila a dettare i tempi di gioco con ficcanti azioni di contropiede che portano al 25' al terzo goal. Discesa sulla fascia sinistra di Frediani che crossa in area trovando la testa di Ciciretti, che insacca alla destra del non incolpevole Furlan. La ripresa risulta meno intensa e divertente del primo tempo, con una volonterosa compagine toscana che sebbene in inferiorità numerica cerca di giocare fino alla fine, ma è L'Aquila che sfiora il quarto goal con Infantino, il quale subentrato a De Sousa, al 79', clamorosamente solo davanti al portiere ospite si fa ipnotizzare facendosi parere il tiro. Ma il quarto goal dell'Aquila è nell'aria e arriva quattro minuti dopo, all'83', con Triarico (che nel frattempo aveva sostituito Carcione) che effettua un tiro da fuori area che sorprende Furlane e sigla il 4-1. Così finisce l'incontro. Squillante vittoria dell'Aquila che finalmente espugna il 'Fattori' e si proietta nelle zone alte della classifica.

L'AQUILA

Il tecnico dell'Aquila, Giovanni Pagliari: 'La partita si è subito messa bene, in superiorità numerica i ragazzi hanno trovato più spazi essendo poi in vantaggio di un goal. Gli avversari ci hanno comunque messo in difficoltà ma i miei giocatori, sia quelli titolari sia quelli entrati a partita in corso, hanno fornito una grande prestazione. Ho un grande gruppo che lavora bene in settimana e che si applica negli allenamenti, c'è grande serietà e impegno anche da chi non è impiegato spesso'.

VIAREGGIO

Il tecnico del Viareggio, Roberto Miggiano: 'Abbiamo preparato un tipo di partita per tutta la settimana, poi dopo 2' è cambiato tutto anche se i miei ragazzi hanno giocato l'intero incontro a viso aperto non avendo avuto paura di giocare dieci contro undici. Con una squadra giovane è chiaro che possiamo fare degli errori individuali e non di squadra, ma ritengo che fra qualche partita le cose miglioreranno. Avevamo impostato la partita con il 4-4-1-1 ma l'espulsione a stravolto il modulo di gioco'.