Non basta la superiorità numerica dal 23' del primo tempo alla Juve Stabia di Pea, che sbaglia anche un rigore al 15' e subisce ancora una sconfitta interna, per mano del Brescia. Al 'Menti' finisce 2-1 in favore degli ospiti. Le rondinelle passano al 44' con Benali che, da fuori area, trova l'angolino basso alla destra di Calderoni. La Juve Stabia reagisce subito e due minuti dopo, in pieno recupero, trova il gol del pari con Di Carmine, al terzo gol consecutivo. A questo punto lo slancio psicologico dovrebbe premiare la compagine di Pea che, in apertura di secondo tempo, si fa ancora beffare. Zambelli ruba palla sull'out a Contini e centra un cross sul quale Caracciolo si coordina per la rovesciata, in mezzo tra Lanzaro e Di Nunzio. Palla alle spalle di Calderoni e ospiti nuovamente in vantaggio. La Juve Stabia mostra un certo predominio territoriale ma non riesce a rimettere le cose a posto. Nemmeno all'80' con Diop, che di testa manda tra le braccia di Cragno. Alla fine i conti in casa stabiese non tornano. Ora la situazione di classifica inizia ad essere veramente pericolosa per le vespe. Il Brescia, invece, è sempre più in paradiso.

JUVE STABIA

L'allenatore della Juve Stabia, Fulvio Pea: 'Possiamo solo lavorare. È difficile commentare una partita di questo tipo, soprattutto quando alla fine la perdi. Loro si sono trovati in vantaggio quando noi stavamo avendo un momento molto buono. Non me la sento di parlare di mercato per rispetto di chi deve giocare ancora domenica. Bisogna stare vicino a questi ragazzi per cercare di metterli in condizione di fare una buona prestazione a Carpi. La squadra ha sviluppato buone azioni di gioco'.

BRESCIA

L'allenatore del Brescia, Cristiano Bergodi: 'Abbiamo fatto una grande partita giocando da grande squadra. Non era facile, in dieci dal 24' del primo tempo, riuscire a vincere una partita in questo modo. La Juve Stabia non merita di occupare quella situazione di classifica ed è una squadra difficile da affrontare. Ma noi siamo stati veramente bravi. Questi ragazzi hanno fatto una vera e propria impresa dimostrando di avere un'ottima consapevolezza dei propri mezzi’.