CM STADIO: Genoa-Siena 2-2
Ballardini rilancia a sorpresa Jankovic sulla destra, Iachini punta tutto sul tridente sprint Sestu-Emeghara-Rosina. Parte fortissimo il Genoa, che al 6' trova subito il vantaggio. La punizione di Borriello non è irresistibile ma la deviazione della barriera manda fuori giri Pegolo che può solo guardare il pallone che si insacca. Il Siena non riesce subito a reagire ma i rossoblù non ne approfittano, anzi, vanno via via spegnendosi. Errore che non passa inosservato ai toscani. Sestu ci prova la 29' ma Frey para, più incisivo è invece Emeghara che al 44' pareggia con un destro dal centro dell'area che non lascia scampo alla colpevole difesa rossoblù. A inizio ripresa il Genoa piomba nell'incubo. Al 48' Sestu cade sul contatto con Bovo, per Rocchi è rigore che Rosina trasforma ribaltando la situazione. Ballardini non ci sta e manda un chiaro messaggio ai suoi: dentro Immobile e fuori Moretti, lanciando i suoi all'attacco. Da qui il Grifone prende d'assalto la porta di Pegolo, che al 62' è super sul colpo di testa ravvicinato di Borriello. Il meritato pareggio arriva quando manca esattamente un quarto d'ora alla fine: Immobile scende sulla sinistra e mette in mezzo per Jankovic, che da due passi firma il 2-2. L'entusiasmo di Marassi contagia gli uomini in rossoblù ed è ancora Pegolo a salvare la sua porta sul colpo di testa di Jankovic. Verdetto salvezza rimandato: lo scontro diretto finisce pari, e se possibile inguaia entrambe le squadre, che vedono tornare in corsa il Palermo nella corsa alla permanenza in serie A.
GENOA
Il centrocampista del Genoa, Bosko Jankovic: 'Siamo stati bravi a fare gol subito, il rimpianto c'è perché non siamo riusciti a chiudere la gara quando potevamo. Devo dire che ci è mancata anche un po' di fortuna, abbiamo creato delle occasioni soprattutto quando è entrato Immobile ma è stato bravo Pegolo a bloccarle quasi tutte. Il nostro obiettivo è la salvezza e giocheremo fino all'ultima giornata per centrarlo, come squadra siamo davvero forte. L'arbitro? Non voglio parlarne'.
SIENA
Il presidente del Siena, Massimo Mezzaroma: 'E' stata una bella partita, giocata fino alla fine. Il Genoa è squadra molto forte e anche un po' ruvida, difficile da affrontare. La corsa salvezza continua, siamo partiti con una pesante penalizzazione e non abbiamo mai guardato a chi ci stava davanti, ora dobbiamo continuare a lottare. Ci aspettavamo un ambiente caldo e lo abbiamo trovato. L'accoglienza a Iachini? Per lui era una partita fondamentale, ma guardando al presente, non al passato'.