CM STADIO: Genoa-Pescara 4-1
Vittoria doveva essere, e vittoria è stata. Il Genoa non sbaglia la sfida della verità con il Pescara ed ora è artefice del proprio destino. Ballardini sceglie Floro Flores e Borriello dall'inizio, sostenuti da Bertolacci; dall'altra parte Bucchi si affida a Sforzini unica punta. I rossoblù partono fortissimo e dopo aver sfiorato il vantaggio con Borriello, autore di una splendida rovesciata, segnano l'1-0 al 19' grazie a Floro Flores, che tutto solo insacca di testa. Il Grifone è padrone del campo e alla mezz'ora trova anche il raddoppio con la splendida conclusione di Borriello, che piazza il sinistro sul palo lontano lasciando di stucco Perin. Sembra tutto facile ma il Pescara ha un sussulto con l'ex Beppe Sculli che al 35' segna di testa e poi chiede scusa al pubblico di Marassi. Il Genoa però non si spaventa e nella ripresa accelera di nuovo mettendo a segno la terza segnatura con un bolide di Borriello che non lascia scampo a Perin quando scocca il 54'. Ora la partita è chiusa, ma i rossoblù hanno bisogno di gol per la differenza reti che potrebbe essere decisiva in vista del rush finale con il Palermo. Al 69' ci pensa allora Bertolacci a raccogliere la palla da uno scontro Perin-Borriello e a depositarla in rete di sinistro, aumentando il bottino dei suoi. Finisce qui: il verdetto definitivo è la retrocessione del Pescara in serie B, mentre dall'altra parte il Genoa sorpassa il Palermo ma la festa salvezza è ancora molto lontana.
GENOA
L'attaccante del Genoa, Antonio Floro Flores: 'Avevamo preparato la gara molto bene, l’importante era vincere e ci siamo riusciti. Lo dovevamo fare per i nostri tifosi. Portandoci subito in vantaggio la strada è diventata in discesa, siamo molto contenti. Io ho avuto molti problemi fisici ma ora sto bene e sto iniziando a mettere nelle gambe minuti per questo finale di campionato. Con questa gente c'è una forte stima reciproca, per questo voglio chiudere qui la mia carriera. Per il momento siamo fuori dalla zona retrocessione ma non dobbiamo fermarci; mercoledì a Torino sarà una partita difficile, ci possono mettere in difficoltà e noi possiamo fare lo stesso. Vogliamo vincere, un punto non ci basta'.
PESCARA
Bruno Nobili, allenatore del Pescara insieme a Cristian Bucchi: 'Oggi abbiamo fatto discretamente bene nel primo tempo ma poi siamo spariti dal campo. Le partite vanno giocate comunque e dovunque, non è oggi che dobbiamo parlare della nostra retrocessione. Il campionato è iniziato male e proseguito ancora peggio, i rimpianti ci sono. A gennaio il periodo sembrava discreto, per il futuro dobbiamo ripartite da lì: magari dovevamo operare meglio in quel momento della stagione per evitare l'involuzione successiva della squadra'.