Partita condita da emozioni a sprazzi quella andata in scena al "Ferraris" tra Genoa e Fiorentina. Entrambe le squadre fin dall'inizio cercano di rendersi pericolose. I padroni di casa hanno delle buone occasioni con Pavoletti, il quale però non riesce a finalizzare, mentre i viola non trovano la porta con Babacar schierato per l'occasione a fare reparto con Zarate e Ilicic. Nella ripresa il Genoa va vicinissimo al gol con un palo colpito da Suso e una piattone di Pavoletti parato benissimo da Tatarusanu. Sousa vede che i suoi non pungono, e prova quindi a inserire in campo l'ex rossoblù Tino Costa e Kalinic. La manovra si velocizza un po', ma i gol non arrivano. Stesso discorso vale anche per il Genoa, che nonostante l'ingresso in campo di Cerci e Diego Capel non riesce a concretizzare. Il pareggio alla fine è il risultato più giusto.

Il difensore del Genoa, Nicolas Burdisso: "Siamo stati concentratissimi, è un passo in avanti rispetto al passato. Abbiamo giocato con grande ritmo per 60', adesso ci aspetta un'altra partita tra tre giorni. Con Perotti sarà quel che sarà, ci siamo rinforzati con Cerci. In classifica ci muoveremo giocando così, oggi potevamo anche vincere, abbiamo ritrovato lo spirito giusto".

FIORENTINA

Il difensore della Fiorentina, Davide Astori: "Ci siamo trovati impreparati per via delle condizioni del campo. Abbiamo studiato il Genoa, siamo stati bravi a contenere Pavoletti. Aspettiamo un difensore, abbiamo tanti impegni e dobbiamo tenere il passo. Tatarusanu ci sta dando una grossa mano".