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    CM STADIO: Frosinone-Verona 3-2, Ciofani premia i tifosi

    CM STADIO: Frosinone-Verona 3-2, Ciofani premia i tifosi

    • Stefano Pantano
    Successo importante per il Frosinone, che supera 3-2 il Verona tirandosi fuori dalla zona retrocessione e relegando gli scaligeri all'ultimo posto. Parte meglio la formazione di Stellone, che al 20' giova di un calcio di rigore concesso per una brutta gomitata a Paganini dal portiere ospite Rafael, prontamente espulso dall'arbitro Rizzoli. Dal dischetto si presenta Daniel Ciofani, che trafigge il neo entrato Gollini. Il bomber giallazzurro si ripete al 40' insaccando di testa il bel cross dalla sinistra di Crivello. Al terzo minuto della ripresa il Frosinone cala il tris con Dionisi che sfrutta l'ottimo assist di Sammarco e insacca il suo quarto gol stagionale. Sembra una partita in discesa per i padroni di casa, ma la squadra di Mandorlini riapre la gara al 69' con la perfetta punizione di Viviani. I gialloblù ci credono e al 76' Moras incorna di testa su angolo dalla destra del solito Viviani. Il forcing finale dei veronesi non produce effetti e i frusinati festeggiano per il ritorno alla vittoria dopo tre turni.

    FROSINONE

    L'attaccante del Frosinone, Daniel Ciofani: "La prima doppietta in Serie A ha un sapore particolare, a maggior ragione per il fatto che l'ho realizzata di fronte al mio idolo Luca Toni. È stato emozionante stringergli la mano da capitano del Frosinone e, a fine partita, scambiare la maglia con lui. Oggi era una partita fondamentale per noi, spero di continuare a segnare così. Nelle ultime due gare interne abbiamo sofferto nel finale, l'importante comunque era conquistare i tre punti. Il 'Matusa' è un qualcosa di eccezionale, il pubblico ci carica e ci sostiene fino alla fine. Gli avversari sentono il calore che il nostro pubblico ci trasmette, è senz'altro la nostra arma in più. Lotteremo fino alla fine per conquistare la salvezza, se il campionato finisse oggi saremmo salvi. Siamo in media salvezza e dobbiamo continuare così cercando però di migliorare il nostro rendimento esterno".

    VERONA

    Il direttore sportivo del Verona, Riccardo Bigon: "Il nostro errore più grande oggi è stato quello di rimanere in dieci. Rafael ha sempre avuto un comportamento esemplare, oggi purtroppo ha commesso una grave ingenuità. Possiamo fare qualsiasi riflessione in questo momento, resta però il fatto che siamo ultimi in classifica. È stata una partita paradossale per certi aspetti, ma alla fine parlano i numeri. Restiamo uniti e andiamo avanti, di sicuro venderemo cara la pelle. Parlerò con il presidente per decidere il da farsi, non siamo retrocessi oggi. Mandorlini non ha mai avuto tutta la rosa a disposizione, ma non possiamo ripetere ogni volta le stesse cose. Valuteremo con il presidente nelle prossime ore".
     

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