Prova di carattere del Frosinone, che supera in rimonta il Lecce grazie alle reti dei due fratelli Ciofani. In avvio si fa subito vedere la formazione ospite, ma il tiro di Bogliacino viene respinto dalla traversa. Quattro minuti dopo il Lecce passa con capitan Miccoli che capitalizza al meglio una bella azione corale. La squadra di Lerda prende campo, ma al 36' Diniz commette fallo di mano appena dentro l'area e viene concesso il rigore tra le proteste dei giocatori giallorossi. Dal dischetto Daniel Ciofani non sbaglia e ristabilisce la parità. Al sesto della ripresa i ciociari mettono la freccia: cross dalla sinistra di Paganini, Daniel Ciofani anticipa il proprio marcatore e firma la doppietta di giornata. Al 78' c'è gloria anche per suo fratello Matteo, che fa sua una respinta corta di Perucchini su conclusione dello sgusciante Paganini e sigla il definitivo 3-1.

FROSINONE

Il tecnico del Frosinone, Roberto Stellone: 'Ci può stare il rammarico del Lecce, forse il fallo era al limite dell'area. Anche noi abbiamo avuto situazioni sfavorevoli con gli arbitri in questa stagione, ne avremmo anche noi da dire. Noi nel secondo tempo siamo stati bravi a sacrificarci molto per vincere la partita. Abbiamo concesso pochissimo agli avversari e non era facile contro un avversario come il Lecce. Loro hanno speso molto nel primo tempo, mentre nella ripresa abbiamo creato diverse palle gol nitide. Sono soddisfatto della prestazione di tutti, ho visto grande carattere e impegno. La prestazione è positiva e siamo riusciti a tenere a distanza una diretta concorrente. Ora speriamo di recuperare qualche infortunato in vista della gara di sabato a L'Aquila'.

LECCE

Il tecnico del Lecce, Franco Lerda: 'Non parlo mai degli arbitri, ma oggi faccio un'eccezione. Ci hanno fischiato contro un rigore inventato e non ce ne hanno assegnato uno sacrosanto. La partita è stata falsata dall'arbitro, fino al 35' c'era stato solo il Lecce in campo. Abbiamo subito il secondo gol sugli sviluppi di una punizione inventata, oggi il Frosinone ha giocato in dodici. Non ci hanno fischiato un fallo e il rigore concesso non sta né in cielo né in terra. Nel Frosinone i migliori sono stati Zappino e Ciofani, sicuramente sono un'ottima squadra che ci ha messo sotto pressione, ma in quei 25 minuti in cui abbiamo sofferto c'è stato sempre lo zampino del dodicesimo (si riferisce all'arbitro Abisso, ndr). Non ho nulla da dire alla squadra che ha colpito quattro legni e si è vista negare un rigore. Oggi dico che l'arbitro ha condizionato la partita'.