Il Verona conquista una vittoria di importanza capitale per la sua salvezza grazie alla prima rete in serie A di Obbadi cancellando non solo i sogni di Champions League della Fiorentina ma ridimensionando anche le ambizioni europee dei gigliati per la prossima stagione. Montella decide di partire dal 1' con una formazione rivoluzionaria e sorprendente. Sei italiani con la maglia viola, tutti insieme, fanno notizia dalle parti del "Franchi", e con in contemporanea i redivivi Rosi, Lazzari e Diamanti, il segnale è chiaro: si pensa a giovedì prossimo, gara di ritorno di Europa league contro la Dinamo Kiev, e si prova a dare una chance alle cosiddette seconde linee. Il Verona ruota tutto intorno a Toni, ex paradossalmente rimpianto visto il rendimento di Mario Gomez nei suoi quasi due anni a Firenze. La Fiorentina fa la partita ma fatica a sfondare. Nella prima mezz'ora servono però due interventi di Rafael, in particolare su un sinistro di Diamanti (15') prima, e su un colpo di testa di Gilardino poi, ben assistito da Lazzari, per far mantenere lo 0-0 alla squadra di Mandorlini, che ai suoi ha dettato la linea del "primo non prenderle". L'unica traccia veronese dalle parti di Neto nel primo tempo si registra al 4' con un colpo di testa di Juanito debole. Montella inserisce al 55' Babacar ma il senegalese resta in campo poco più di 5' subendo un colpo al ginocchio che favorisce l'ingresso di Salah. Tre minuti e la Fiorentina ha la grande chance per passare: rigore fischiato per fallo di Rafael in uscita su Gilardino, tira Diamanti ma il portiere veronese intercetta. E' il quarto penalty consecutivo fallito dai viola in questo campionato. Da questo momento in poi solo Verona: prima Greco e poi Obbadi spaventano la Fiorentina, con il numero 8 del Verona che trafigge però un incerto Neto allo scoccare del 90' per il gol vittoria. FIORENTINA
L'esterno sinistro della Fiorentina, Manuel Pasqual: "Ci è mancato il gol e purtroppo nel calcio chi sbaglia prima o poi paga. Forse siamo una squadra che pensa sempre a fare la partita e a provare a vincere, e alcune volte sarebbe meglio fare calcoli diversi. E' un vero peccato, perché lo sforzo fatto è stato tanto anche se abbiamo sempre tenuto in mano il pallino del gioco. Dobbiamo cancellare in fretta l'amarezza di questa sconfitta e concentrarci per giovedì, perché è una gara troppo importante. Abbiamo il dovere di arrivare nelle prossime coppe europee e per fortuna abbiamo subito la possibilità di rifarci". VERONA
Il portiere del Verona, Rafael: "Sono felicissimo perché questi sono tre punti importantissimi che ci meritiamo per il grande sforzo fatto nel rimanere sempre compatti in tutto l'arco della partita. E' una vittoria fondamentale. Il rigore parato? Avevo studiato i tiratori della Fiorentina anche se sono stati altri gli interventi più difficili. Credo che possiamo fare un bel finale di stagione togliendoci altre belle soddisfazioni".