La Fiorentina esce sconfitta dal "Franchi" e lascia passare una Roma quanto mai cinica ed efficace, abile a sfruttare a meraviglia le capacità di Salah e Gervinho. Alla squadra di Paulo Sousa non sono sufficienti il 72% di possesso palla e i 17 tiri totali - di cui appena 4 in porta - per portare a casa almeno un punto. La squadra capitolina, così, si ritrova capolista solitaria: il primo squillo arriva dopo appena sei minuti, grazie alla firma dell'uomo più atteso, il grande ex Mohamed Salah, che con un tiro a giro con il sinistro supera un incolpevole Tatarusanu e zittisce tutto lo stadio. Al 10' arriva il primo episodio dubbio della partita: Szczesny abbraccia il pallone con le mani appena fuori la propria area di rigore, ma Orsato sorvola, tra le proteste del pubblico. La Fiorentina attacca con veemenza, Kalinic si divora il gol del vantaggio con un pallonetto che esce di poco, ma poco dopo il 30', partendo da un calcio d'angolo a sfavore, Florenzi serve Gervinho che dopo 60 metri palla al piede scarica in porta il gol del 2-0 giallorosso. Al 41' Vecino scarica una conclusione dai 25 metri trovando la pronta risposta di un reattivo Szczesny, e la Roma si ritrova avanti di due reti un po' a sorpresa all'intervallo. Nella ripresa la Fiorentina riparte con il copione visto nei primi 45 minuti, fatto di possesso palla estenuante, ma rischia tantissimo quando al 56' Bernardeschi salva sulla linea sul tap-in a botta sicura di Pjanic. Al 67' altro errore sotto porta dei viola ed è sempre protagonista il numero 10 gigliato, stavolta però in fase offensiva, facendosi ipnotizzare dall'estremo difensore ospite. L'ultima possibilità di riaprire il match arriva all'85', quando Kalinic, imbeccato da Ilicic, spara alle stelle da pochi passi: la Fiorentina trova a 20 secondi dallo scadere dei quattro minuti di recupero il gol del definitivo 1-2 con una bella conclusione a girare di Babacar. La squadra di Sousa colleziona la terza sconfitta consecutiva, tra campionato ed Europa League, e si lecca le ferite dopo una quantità di errori sotto porta davvero imponente, mentre la Roma si scopre mortifera e letale di notte: nella Capitale si può tornare a far festa. FIORENTINA
Il centrocampista della Fiorentina, Borja Valero: "Nonostante i tre k.o in fila abbiamo sempre le stesse ambizioni: non eravamo i migliori prima e non siamo i peggiori ora. Tra tre giorni per fortuna torniamo in campo e proveremo a ritrovare i punti. Oggi ero un po' arrabbiato con la terna, ma fa parte del calcio. Salah? C'ho parlato un po', ha fatto un bel gol. Il nostro gruppo è molto unito e noi crediamo sempre in quello che facciamo: oggi la Roma ha approfittato dei nostri errori ma la partita l'abbiamo fatta noi. Peccato per la sconfitta, dobbiamo rifarci al più presto". ROMA
Il difensore della Roma, Antonio Rudiger: "E' stata una prestazione e una vittoria importante, quella di oggi, perché ci consente di salire in testa alla classifica. L'ultimo match, quello del Leverkusen, ci aveva lasciato amarezza, perché da difensore non puoi essere contento se subisci quattro reti, ma in questa partita siamo andati meglio e tutti abbiamo difeso con maggior efficacia. Penso che sia, comunque, ancora troppo presto per poter parlare di Scudetto: noi dobbiamo pensare partita dopo partita, senza fare troppi calcoli".
