Calciomercato.com

  • Getty Images
    CM STADIO: Fiorentina-Parma 3-0

    CM STADIO: Fiorentina-Parma 3-0

    • Luca Cellini
    Serviva una vittoria alla Fiorentina per allontanare i fantasmi della brutta serata di giovedì scorso in Europa League contro il Siviglia, con tanto di contestazione della maggioranza dei sostenitori viola. Tre punti per blindare il quinto posto e creare un solco in classifica dalle rivali perdenti nel week-end, ovvero Inter e Sampdoria. Tutto si materializza in positivo per i viola già nella prima mezz'ora, grazie alle reti, entrambe di testa, di Gonzalo Rodriguez prima e Gilardino poi, che stendono le velleità del Parma. E così almeno per una serata Firenze e il mondo di fede gigliata possono ritrovare la dovuta serenità e sognare concretamente di raggiungere la qualificazione alla prossima Europa League senza bisogno dei preliminari. Buona la volontà messa in campo da Roberto Donadoni e dalla sua squadra; i ducali sono andati per ben due volte vicini prima al vantaggio e poi al momentaneo 1-1, ma se sulla prima conclusione Palladino ha ciccato la conclusione dall'altezza dell'area di rigore, sulla seconda si è dovuto trasformare in Superman Norberto Murara Neto, ancora su tiro del numero 17 gialloblù, ottimamente servito da Gobbi. Nel secondo tempo, dopo l'ennesima occasione per Palladino e un possibile rigore per fallo su Nocerino, è Salah a firmare il tris prima dell’ora di gioco (56'). L'ultima mezz'ora di gara vede i due allenatori operare la girandola di cambi, ma tra i nuovi ingressi non c'è Mario Gomez. Il tedesco è sempre più lontano da Firenze e di fatto ufficialmente sul mercato. Nel frattempo la Fiorentina vince e il Parma esce dal "Franchi" comunque ancora una volta a testa alta, e applaudito da tutto lo stadio.

    FIORENTINA

    L'esterno della Fiorentina, Manuel Pasqual: "Sono tre punti importanti quelli di oggi, perché ci permettono di tenere alle spalle in classifica il Genoa e di guadagnare terreno su Sampdoria e Inter. Credo che stasera la squadra sia tornata a fare gioco, a dimostrare il suo valore, trovando quella compattezza di gruppo che magari a qualcuno poteva sembrare essersi persa contro il Siviglia. Sono felice che la gente ci sia stata vicina, è importante avere i tifosi al nostro fianco, vogliamo fare un grande finale di stagione anche per loro e per guadagnare la fondamentale qualificazione diretta alla prossima Europa League. Domenica prossima ci attende una gara impegnativa ma sarebbe importante chiudere i conti con una vittoria. I fischi di giovedì scorso? Capisco l'amarezza che possono avere i tifosi per la nostra eliminazione in Europa League, ma non ci stavano secondo me certe esagerazioni. Questo è uno spogliatoio molto unito che ha sempre dato il massimo, in ogni gara di questa lunghissima stagione comunque ricca di vittorie e soddisfazioni".

    PARMA

    Il centrocampista del Parma, Jeremie Broh: "Anche oggi abbiamo avuto occasioni importanti pur perdendo 3-0. Sono comunque felice per l'esordio essendo nato a Parma, cresciuto nel Parma: quello di oggi per me è un sogno che si realizza. Sono stato molto emozionato al mio ingresso in campo, un po' le gambe tremavano, ma ringrazio la gente per gli applausi che mi ha riservato. I compagni di Primavera e mister Crespo speravano già da tempo in un mio esordio, dedico questa giornata alla mia famiglia, al direttore Palmieri e ai miei compagni di scuola. Ringrazio anche Aquilani che mi ha regalato i pantaloncini a fine partita e Mendes mi ha dato la sua maglietta. La Fiorentina? Ha un centrocampo fortissimo ma anche Salah e Ilicic fanno la differenza".
     

    Altre Notizie